Matilda De Angelis trova “irrispettoso” essere stata premiata come miglior attrice non protagonista ai Nastri d’Argento 2025 in condivisione con Elodie. L’attrice bolognese e la cantante romana prestata al cinema al cinema hanno recitato insieme nel film “Fuori” di Mario Martone. Matilda De Angelis mastica amaro ma, come spiega senza giri di parole in un’intervista al “Fatto Quotidiano”, la sua non è una questione personale. “E’ molto strano vincere un premio insieme a un’altra persona – fa notare – Lo trovo molto irrispettoso, nel senso che ognuno di noi è un individuo singolo. Quando togli la singolarità, togli la personalità, l’impegno, l’unicità, la particolarità. Per me è insensato dare un premio condiviso con un’altra persona”.
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La replica della presidente dei Nastri d’Argento
A risponderle è Laura Delli Colli, presidente dei Nastri D’Argento. “Nessun premio è dimezzato, il lavoro corale va riconosciuto – sottolinea come riporta il “Corriere della Sera” – Candidare insieme degli attori, in film molto corali, è una prassi per noi. In questo caso abbiamo ritenuto che tutte e tre le attrici (Matilda De Angelis, Elodie e la protagonista Valeria Golino, ndr) fossero abbastanza indissolubili nel racconto del film. Se poi il problema è sentirsi più attrice rispetto ad Elodie che viene dalla musica, ricordo che ci sono mille storie di personaggi cresciuti passando dalla musica al cinema o facendo tutte e due le cose”.

“Questo mestiere lo faccio perché mi diverto, altrimenti sarebbe tra i più brutti del mondo”
Nell’intervista al “Fatto Quotidiano”, Matilda De Angelis dice però che “i premi non è che non valgono nulla, ma non sono il motivo per cui io faccio il mio lavoro”. Il senso del recitare, piuttosto, bisogna ricercarlo in altre cose come la reazione delle detenute di Rebibbia, che come le ha spiegato il regista Mario Martone “si sono emozionate, si sono riconosciute, si sono riviste, hanno pianto, hanno riso. È questo il senso di quello che facciamo”. “Questo mestiere lo faccio perché mi diverto, altrimenti – esagero – sarebbe tra i più brutti del mondo”, spiega Matilda De Angelis che spera “di lavorare il più possibile all’estero, perché ho la sensazione che là fuori ci siano più possibilità”.

Matilda De Angelis e la scena della doccia a tre con Elodie e Valeria Golino
Infine, l’attrice bolognese risponde così alla domanda del giornalista del “Fatto Quotidiano” sul clamore suscitato dalla scena della doccia a tre di “Fuori”: “È abbastanza assurdo, è la scena meno intima del film, la meno spiazzante, imprimente, impattante – con tutto che è bellissima ed è stata trattata con grande rispetto. Io sto iniziando a sviluppare un fastidio, rispetto a quando ero piccola, per le questioni sul nudo, le trovo per la mia persona un po’ superate. Non credo che queste stesse domande vengano rivolte agli uomini, o sbaglio?”.