Per Marina Suma oggi il cinema è un ricordo malinconico. In un’intervista ad Adnkronos l’attrice ha ripercorso la sua carriera dal debutto nel 1981 con il film “Le occasioni di Rosa”, regia di Salvatore Piscitelli. Ma il grande successo è arrivato con “Sapore di mare” nel 1983, il film cult diretto da Carlo Vanzina che torna al cinema in versione restaurata in 4K. “Io ringrazio i Vanzina per il ruolo in ‘Sapore di mare’, ma purtroppo non ho più avuto la possibilità di lavorare con loro. Non ho mai capito il perché e mi dispiace molto”, rivela l’attrice. Marina Suma ammette che per rivedere il film oggi al cinema è “un’emozione forte perché ha segnato un’epoca. Un periodo che riporta la mente al periodo dell’adolescenza e dell’estate”.
L’attrice confessa di ricevere ancora sui social messaggi d’affetto da parte dei fan del film. “Molti di loro sono attaccatissimi alla scena finale – racconta – in cui io e il personaggio di Jerry Calà ci guardiamo. Direi che racchiude l’essenza del film. In quello sguardo c’è la nostalgia e la malinconia per la fine di un amore, dell’estate. E ci si chiede se quei momenti torneranno”.
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Marina Suma: “Oggi i ragazzi per divertirsi ricorrono all’alcol”
Oggi Marina Suma con il cinema ha chiuso ed è passata al teatro: nel 2003 ha vinto la Nike come migliore attrice protagonista grazie alle sue performance in “Yerma” di Federico Garcìa Lorca. Ma è passata anche per la tv: nel 2005 ha preso parte come concorrente al reality game di RaiUno “Ritorno al presente” condotto da Carlo Conti. Più di recente è stata concorrente all’Isola dei Famosi. Per l’attrice “Sapore di mare” è sempre attuale “perché l’estate è un periodo in cui succedono tante cose, ci si diverte”. Oggi i giovani sono cambiati: “Non credo che i ragazzi si divertano a fare le cose che si facevano negli Anni ’60. Stanno sempre con i cellulari in mano. Per certi aspetti il telefonino ha rovinato un po’ tutti, soprattutto le nuove generazioni”.
L’attrice ricorda che quando era giovane lei “si stava bene, si suonava sulla spiaggia, si accendeva il falò, si facevano i giochi. Forse c’era più spensieratezza. Oggi i ragazzi per divertirsi ricorrono all’alcol”.
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“Vorrei essere diretta da Sorrentino o Garrone, ma anche da giovani registi”
Secondo Marina Suma anche l’amore è cambiato: “Dico da anni che gli uomini non corteggiano più le donne, tutto avviene virtualmente. Non si fa più l’amore sotto le stelle, forse gli adulti sì”. E in effetti è vero. Secondo un’indagine congiunta di MySecretCase e Serenis su 25.000 italiani, prevalentemente appartenenti alla fascia di età 18-34 anni, più della metà degli intervistati ha risposto che non è soddisfatta della propria vita sessuale. Oltre il 70% dichiara che il contesto sociale e mediatico influenza le proprie aspettative riguardo al sesso e lamenta problemi nella comunicazione con il partner, il calo di desiderio sessuale e la difficoltà a raggiungere l’orgasmo. Come afferma l’attrice quindi il rapporto con il se**o negli anni è cambiato e per i giovani le difficoltà sono sempre maggiori.
Marina Suma svela infine il suo sogno nel cassetto: “Vorrei essere diretta da Sorrentino o Garrone, ma anche da giovani registi perché trovo che siano delle voci interessanti ed è necessario dargli delle opportunità (…) Spero che sempre più persone tornino a riempire le sale”.