Giovanni Terzi è affetto da dermatomiosite amiopatica
- Purtroppo per questa malattia non esiste cura
- Il giornalista si sta sottoponendo ad una terapia sperimentale
- “Il 40% del tessuto dei miei polmoni è ormai fuori uso”
In un’intervista a “DiPiùTV”, Giovanni Terzi torna a parlare della malattia di cui soffre. Il giornalista, promesso sposo di Simona Ventura, è affetto da dermatomiosite amiopatica, malattia che purtroppo ha ucciso la madre Luisa.
“Ho scoperto di avere questa malattia l’anno scorso in Valle d’Aosta – racconta – durante una passeggiata in montagna mi sono trovato completamente senza fiato”.
Per la dermatomiosite amiopatica non esiste cura. Nei mesi scorsi, Terzi ha contratto il Covid insieme alla compagna. Per fortuna, nessuno dei due ha avuto grandi conseguenze. Se il giornalista dovesse prendere di nuovo il virus, però, i rischi potrebbero essere enormi.
La terapia sperimentale al San Matteo di Pavia
Nell’intervista al magazine, il fidanzato di Simona Ventura svela di essere in cura al Policlinico San Matteo di Pavia dove si sta sottoponendo ad una terapia sperimentale a base di cortisone e anticorpi monoclonali. Tuttavia, se le sue condizioni dovessero peggiorare, potrebbe essere necessario un trapianto di polmoni.
“Il 40% del tessuto dei miei polmoni è ormai fuori uso”
“È una malattia da cui non si può guarire: posso sperare soltanto di impedirle di peggiorare – spiega – Ed è una malattia che mi può costare la vita da un momento all’altro. La soluzione definitiva sarebbe il trapianto di entrambi i polmoni. Se prendessi di nuovo il Covid non ce la farei. Il 40% del tessuto dei miei polmoni è ormai fuori uso”.
“Nel 2022 sposerò Simona Ventura”
“La mia situazione è dura ma non mi perdo d’animo perché ho una grande risorsa: Simona Ventura – aggiunge – Con il suo amore mi aiuta a vivere. Se la mia malattia non peggiorerà, il 2022 sarà l’anno del nostro matrimonio”.
