Giuseppe Giofrè si è raccontato a “Verissimo”. Scelto da Maria De Filippi come giudice della 22esima edizione di “Amici”, ormai arrivata alla stretta finale, ha vinto il talent di Canale 5 nel 2012. Il ballerino professionista ha ripercorso la sua carriera insieme a Silvia Toffanin ricordando gli esordi: “La passione per la danza è nata a sette anni, ballavo sempre, davanti alla tv, guardavo Natalia Estrada e Luca Tommassini. Mio fratello all’epoca ballava, andava a scuola di danza con me, ho intrapreso questa passione che avevo, non l’ho mai fatto a livello super professionale, poi mi sono spostato a Reggio Calabria, da lì ho iniziato a studiare a livello un po’ più professionale. Mamma mi dice che ho sempre ballato”. Nel suo paese, Gioia Tauro, questa passione non è mai stata capita fino in fondo, per cui il giudice di “Amici” ha dovuto imparare a difendersi dalle prese in giro e da qualche parola di troppo. All’inizio non è stato facile, “Venivo criticato da tanti coetanei che mi davano della femminuccia – confida – Non si dimentica. Ma io ero determinato a raggiungere i miei obbiettivi e sono andato avanti”. Oggi Giuseppe Giofrè ha superato quell’amarezza e considera anche quella una prova importante per crescere.
“Voglio molto bene alla mia famiglia, vivendo in America non me li sto godendo”
Determinante nel suo percorso professionale è stato il supporto dei genitori Rossella e Antonio. “Mamma e papà sono meravigliosi, con loro ho un bellissimo rapporto papà è un po’ chiuso ma si vede dai suoi occhi che è orgoglioso. La mamma la amo, la mamma è sempre la mamma.” Un lungo videomessaggio dei genitori è stata la sorpresa che Silvia Toffanin ha fatto al ballerino. I genitori hanno raccontato dei sacrifici fatti per permettere al figlio di coronare i suoi sogni. Giofrè si è commosso fino alle lacrime soprattutto per le parole del padre che ha un carattere molto chiuso e riservato. Silvia Toffanin ha mostrato al suo ospite anche un videomessaggio dei fratelli e dei nipotini, figli di sua sorella. “Voglio molto bene alla mia famiglia, vivendo in America non me li sto godendo, i miei genitori non li sto vedendo invecchiare, ogni volta che torno mi accorgo che mi sono perso un pezzo di vita loro e non riesco a godermi i miei nipoti, non li vedo crescere”.
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“Sono single da tre settimane, è una storia iniziata nel 2019 tra tira e molla”
A 18 anni Giuseppe Giofrè non chiede una festa ma decide di partire da solo per gli Stati Uniti per inseguire il suo sogno: “I miei genitori, i nonni, le zie, tutti hanno contribuito regalandomi qualcosa per permettermi di partire, poi mi ha chiamato mia mamma dicendomi che avevo superato il provino di ‘Amici’, non ho voluto perdere questo treno e sono tornato”, racconta. “E l’amore come va?”, chiede Silvia Toffanin. “L’amore va e viene, è un tira e molla. Ho terminato da tre settimane una storia che era iniziata nel 2019, terminata nel 2020 e 2021, ripresa nel 2022 e adesso sembra finita di nuovo”. “Ho sofferto tantissimo la prima volta che mi ha lasciato nel 2020 – confida – Eravamo in piena pandemia, quindi avevo già di mio tanti pensieri, poi ho deciso di trasferirmi a Londra e ricominciare a ballare e ha ricominciato anche a sorridere. Io sono un tipo solitario, ma in questo momento una persona al mio fianco non sarebbe male. Vediamo. Mai dire mai…”. “Il mio sogno nel cassetto? Un giorno vorrei diventare un direttore artistico, magari portare in Italia la mia esperienza americana”, conclude.
