E’ una storia raccapricciante quella che arriva da Chester, in Inghilterra, dove Toni Standen ha finto di essere affetta da […]
E’ una storia raccapricciante quella che arriva da Chester, in Inghilterra, dove Toni Standen ha finto di essere affetta da un male incurabile per raccogliere fondi da destinare al suo matrimonio. All’oscuro del piano diabolico della 29enne erano sia la sua famiglia che il suo futuro marito James, 52 anni. Quest’ultimo credeva davvero la sua amata fosse gravemente malata.
Per rendere più credibile la messinscena, Toni si è rasata i capelli a zero. Quindi ha impietosito gli amici raccontando di essere devastata da un tumore all’utero le cui metastasi si erano estese al cervello e alle ossa. La donna ha anche raccontato la sua storia in varie interviste rilasciate ai media locali e nazionali. Dopo aver fatto credere a tutti di essere in punto di morte, la donna ha chiesto di poter realizzare il suo desiderio più grande, ovvero sposare il suo James.
Da quel momento è partita una gara di solidarietà attraverso la piattaforma GoFundMe. Oltre che per il suo matrimonio, Toni ha speso i soldi delle donazioni anche per una vacanza. A scoprire che si trattava di una truffa è stata una sua amica alla quale la Standen ha ammesso tutto al telefono. La sposa è quindi comparsa davanti alla Corte dei magistrati di Chester che l’ha condannata a 5 anni di reclusione per frode.
“Non solo non ti sei fermata – ha dichiarato il giudice distrettuale Nicholas Sanders – ma hai continuato a mentire quando avresti potuto smettere in qualunque momento. Hai peggiorato le cose, poi, con interviste ai giornali per suscitare simpatia nell’opinione pubblica. Qualunque membro della società civile sarebbe sconvolto da quello che hai fatto più che da qualunque altro crimine, ai quali siamo quasi abituati”.
