Negli anni ’90 era una ragazza di “Non è la Rai” e riceveva centinaia di lettere d’amore al giorno. Oggi […]
Negli anni ’90 era una ragazza di “Non è la Rai” e riceveva centinaia di lettere d’amore al giorno. Oggi Ilaria Galassi ha 44 anni, 2 figli e un compagno, Daniele Brunone, con cui prima del lockdown, oltre che la vita, condivideva anche il lavoro.
In una lunga intervista rilasciata a “Fanpage.it”, la Galassi racconta i suoi primi 44 anni costellati da gioie e dolori. La sua carriera televisiva inizia nel 1990. Ilaria è sul divano, guarda “Domenica In” il cui regista è Gianni Boncompagni e a un certo punto in sovrimpressione appare la scritta “Cercasi ragazza pon-pon”. “Dissi a mia madre: ‘Ti prego, fammi provare’ – ricorda – Ma lei, maestra elementare, era contraria: ‘No, devi studiare’. Mio padre, invece, prese il numero e chiamò. Feci un provino in costume intero e fui presa subito. Pochi giorni dopo, Boncompagni chiamò mio padre e gli disse: ‘L’anno prossimo farò un programma che si chiamerà Non è la Rai e durerà 5 anni. Vorrei che Ilaria ne facesse parte’. Da lì è iniziato tutto. Quanto mi piaceva questa cosa, mi sentivo una diva. Poi, però, quando si spegnevano le luci, andavo a casa e facevo la stessa vita di qualunque adolescente. Facevo i compiti, filavo a letto e basta”.
“Ancora oggi mi chiedo: ‘Ma perché ero così amata?’ – prosegue – Non ero una cantante, non ero una ballerina professionista, non ho mai fatto l’attrice (…) Tante persone hanno persino dato il mio nome, Ilaria, alle figlie. Dopo 25 anni, quando mi dicono queste cose mi viene da piangere. È pazzesco”.
A “Non è la Rai” la Galassia stringe tante amicizie, alcune ragazze le sente ancora oggi. Tra queste c’è Antonella Mosetti. “La amo tantissimo – svela – non è cambiata per niente. Ha lo stesso carattere di 25 anni fa. Indubbiamente tra noi ragazze c’era anche rivalità, però sana. Avevo un buon rapporto con tutte”. Anche con Ambra Angiolini? “Quando ha iniziato a condurre il programma, non è che si sia allontanata, ma era piena di impegni, doveva fare tutto lei – confessa – Condurre un programma dall’inizio alla fine a quell’età non è facile. Infatti Ambra è stata brava e ha meritato tutto il successo che ha avuto. Automaticamente, però, il rapporto è cambiato”.
Dopo “Non è la Rai”, per Ilaria si profila un futuro da velina ma il destino crudele ha ben altro in serbo per lei. La Galassi rimane vittima di un brutto incidente. “Un uomo, che forse era ubriaco, non mi ha visto e mi ha preso la gamba destra e rotto la tibia – racconta – Sono stata un mese con il peso attaccato ai talloni. Ma la produzione inizialmente dubitò della mia sincerità. Pensavano che essendo molto popolare, avessi scelto di fare altre cose. All’epoca non potevo mandare una foto sul cellulare e mostrare le mie condizioni. Poi, però, hanno capito. Ho sofferto tanto perché mi sarebbe piaciuto fare la velina. Rinunciando ho perso tanti di quei soldi e serate. Purtroppo non è stata colpa mia. Dopo l’incidente sono stata operata due volte. Piano, piano mi sono rimessa in piedi e ho ricominciato a lavorare”.
Nel 2000 l’ex stellina di “Non è la Rai” vede la morte in faccia per la seconda volta e finisce in coma dopo essere stata colpita da un’aneurima. “Quando ho avuto il malore, ero con Roberta Carrano (anche lei nel cast di “Non è la Rai”, ndr.) – confida – Mi ha salvato la vita chiamando il 118. Senza di lei sarei morta. Il dopo è stato ancora più difficile dell’intervento. Non ricordavo più niente, prendevo barbiturici, ero sedata. L’aneurisma aveva compromesso il linguaggio e la memoria. Ci ho messo tre anni a riprendermi”.
Oggi è mamma di due maschi: Rocco, 16 anni, e Riccardo, 5. “Rocco vive con il papà a Torino però lo seguo e spesso vado a trovarlo – spiega – Per il resto sono serena, a tratti felice. Sono serena perché sono in salute, ho due figli stupendi, il mio compagno (l’hairstylist Daniele Brunone, padre del piccolo Riccardo, ndr.) non ci fa mancare niente, è sempre presente, è una bravissima persona. Davo una mano al mio compagno nel suo salone. Ero in cassa, mi occupavo della contabilità e degli appuntamenti”.
La coppia intende chiudere l’attività. “Con l’emergenza Coronavirus ci abbiamo rimesso troppi soldi – rivela – Avevamo il salone da 6 anni. Lo Stato non ci sta aiutando, dovrebbe darci i soldi per poter comprare tutto ciò che serve per proteggere noi e i clienti. Devi cambiare tante cose nel negozio e tutto questo costa. Oltretutto abbiamo dovuto pagare comunque l’affitto. Certo abbiamo pagato il 50%, ma se sono 2400 euro al mese, il 50% è comunque tanto. Mettere il plexiglass o delle barriere mi costerebbe tantissimo. E poi lo Stato i soldi non ce li dà…fai la domanda ma i soldi non arrivano. Il mio compagno che ha la Partita Iva ha fatto la domanda ma i soldi non sono arrivati. Quindi noi chiudiamo. Non contiamo di riaprire a giugno. Daniele si è fatto i conti e mi ha detto: ‘Amore mio, chiudiamo prima di farci del male’. Se devo pagare 2500 euro al mese di affitto del negozio, le bollette, l’affitto della casa in cui vivo, poi ho due figli, non ce la faccio proprio. È una perdita. La mamma di Daniele ha un grande negozio di parrucchiere, quindi il mio compagno andrà a lavorare lì altrimenti come mangiamo? Io sono ferma e non so cosa succederà. Non riesco neanche più a fare progetti”.
A Ilaria Galassi tornare in tv non dispiacerebbe. “Vorrei tanto fare il Grande Fratello Vip – dice – Mi piacerebbe mettermi in discussione, vedere quanta pazienza e tolleranza ho, scoprire chi mi manca veramente, a chi penso assiduamente. Vorrei mettermi alla prova con una convivenza forzata con persone che non conosco. È una sfida che vorrei fare con me stessa. Ma chiamano tutte le ex ragazze di Non è la Rai tranne me”.
