Com’è noto, dopo i botta e risposta social e le frecciate in diretta tv durante l’edizione 2017 di “Ballando con […]
Com’è noto, dopo i botta e risposta social e le frecciate in diretta tv durante l’edizione 2017 di “Ballando con le stelle”, Selvaggia Lucarelli e Alba Parietti sono approdate in tribunale. La giornalista de “Il Fatto Quotidiano” ha infatti querelato l’Alba Nazionale per diffamazione. Tuttavia, la richiesta di risarcimento avanzata dalla giurata del talent di RaiUno non ammonterebbe a 180mila euro, come precedentemente svelato da “Dagospia”.
Ad aggiornarci sulla querelle andata avanti per settimane a colpi di “zecca”, “mitomane pericolosa”, “buffona insopportabile”, “sanguisuga” e così via, è il “Corriere della Sera”. “Il tentativo di mediazione non riesce – si legge sul quotidiano – si finisce in tribunale, la richiesta è di 300mila euro. Anche se (e qui deposito l’idea del format, sia messo agli atti) la degna sede per risolvere la questione sarebbe davvero Forum, sai gli ascolti con Barbara Palombelli a cercare di fare da giudice tra Selvaggia e Alba”.
In una recente intervista rilasciata al “Corsera”, la Parietti – che aveva minacciato di voler controquerelare la Lucarelli – aveva così riassunto la sua esperienza a “Ballando con le Stelle”: “La tv è anche commedia dell’improvvisazione. Però ho 56 anni e non sono l’ultima arrivata. Essere trattata come una sciacquetta mi ha dato fastidio. Selvaggia fa la lotta contro il bullismo, ma il suo atteggiamento in giuria è molto simile a quello di una bulla. Lei è una che gioca scorretto. Se vuoi fare la gara a chi è più stron*a, la faccio anche io. Io tratto gli altri a seconda di come si comportano con le altre persone. Se fai il gioco sporco, lo faccio anche io. Però posso aggiungere una cosa? Se facessi un programma prenderei subito Selvaggia Lucarelli come opinionista, è bravissima a fare la provocatrice”.