Luis Sal rompe il silenzio e replica a muso duro a Fedez. In nottata, l’ex amico e partner lavorativo del rapper si è fatto vivo con un video sul canale Youtube di “Muschio Selvaggio” e ha dato la sua versione dei fatti sulla sua sparizione improvvisa dal podcast che fino a qualche settimana fa conducevano insieme.
“Nel podcast non si doveva parlare di Fedez”
“Eccomi qui! Allora…per chiarezza…iniziamo dal dire cos’è e come nasce ‘Muschio Selvaggio’ – ha esordito – Vediamolo dalla sigla dove è spiegato tutto. Qui vengono spiegate le fondamenta del podcast. Gli argomenti sono la cosa più importante mentre noi, l’ego, l’io e il gossip sono l’ultima delle cose. Perché già si parlava abbastanza di Fedez, non doveva essere un altro luogo dove si parlasse così tanto di lui. Ahimè, col passare del tempo, queste premesse vengono a mancare. Prima glielo faccio notare da amico, tante volte e in tanti modi. Ho fatto pure un video sul mio canale che si chiama ‘Muschio Selvaggio in breve’ in cui faccio una piccola critica, velata ma non troppo. E glielo fate notare anche voi, nei commenti: ‘Fedez parla sopra gli ospiti’, ‘Fedez interrompe’, ‘Fedez parla di sé’, ‘Io, io, io’. Si ribalta la piramide, le fondamenta vengono sradicate e lanciate da tutte le parti”.
La lite e la decisione di passare alle vie legali
“Dopo questi anni in cui mi sentivo emarginato nel mio stesso progetto – ha continuato lo youtuber – mi sentivo di non essere ascoltato da Federico né nella parte creativa né nella parte esecutiva perché agiva senza coinvolgermi su tanti aspetti. Poi mi chiedeva scusa ma continuava a farlo. Arriviamo nel 2023, dopo Sanremo”. Davanti alle sue rimostranze e alla possibilità di chiudere il podcast, Fedez avrebbe reagito duramente. “Cosaaaa? Non puoi togliermi il mio podcast – avrebbe tuonato – Ingrato di me*da, non farti più vedere a Muschio e vieni a prendere le tue cose quando non ci sono. Io con ste me*de non ci parlo più. Parlaci tu mamma”. Quindi il rapper sarebbe passato alle vie legali.
“Fede, non giochiamo più. Dillo alla mamma, dillo all’avvocato”
Fedez gli avrebbe proposto di comprare le sue quote: “Vieni a fare una puntata in cui ti scusi per l’assenza con un testo concordato. Ti pago (con obbligo di riservatezza) e ti compro il tuo 50%”. “Ma io preferisco la verità ai soldi”, ha sentenziato Luis Sal. “Allora pagami i danni causati dalla tua assenza”, avrebbe ribattuto il cantante. Una frattura insanabile tra i due amici che un tempo si dividevano il sonno. “Mi sono trovato a dovermi difendere dal legale di Federico e tuttora mi trovo a dovermi difendere anche dalle cose non vere che dice su di me – ha svelato Luis Sal – E ora mi trovo a dovermi difendere pubblicamente davanti a una narrativa della quale non avrei voluto far parte neanche nel privato, a un giochino di Federico che è molto bravo a fare a cui io non voglio giocare. Fede, non giochiamo più. Dillo alla mamma, dillo all’avvocato”.
“Io l’ho assecondato in tante cose, lui non mi ascoltava mai”
“Sono su questo canale perché mi preme parlare al pubblico di ‘Muschio Selvaggio’ – ha concluso – Federico non sa che sto pubblicando su questo canale. Spero che non tiri giù il video perché è anche il mio canale. Mi dispiace davvero perché questo progetto era tanto mio quanto suo e avrei continuato volentieri se non mi fosse stato reso così difficile. Avrei continuato se avesse mantenuto le mie idee del progetto oltre che le sue. Ho condiviso molte delle sue idee, come andare a Sanremo anche se non ero d’accordo. E tantissime altre cose in cui l’ho assecondato. Quando si trattava di ascoltarmi, ninta. Ciao muschietti selvaggi! Rimanete selvaggi e non fatevi domare mai”.
La replica di Fedez: “Se ti sentivi oppresso, perchè hai fondato una società insieme a me?”
Immediata la replica di Fedez. “Ho cercato in tutti i modi di evitare questo teatrino inutile in cui gli unici che si divertiranno sarete voi – ha detto in una Instagram Story – Il video in cui spiegavo l’assenza di Luis non puntava in alcun modo a buttare me*da su di lui, a differenza del video che lui ha pubblicato oggi. Adesso mi trovo costretto a spiegare che la favoletta dell’egocentrico che sfrutta il povero Luis è vera ma fino a un certo punto”. “Se questo senso di oppressione che avevi nei miei confronti era latente da così tanto tempo – ha sottolineato il rapper – perché hai deciso di fondare una società insieme a me due settimane prima di lasciarla chiedendomi poi successivamente 600mila euro? Per una società che non vale nemmeno la metà di quei soldi vietandomi di dare delle spiegazioni tramite il tuo manager e minacciando di raccontare la tua verità se io avessi osato semplicemente dire che tu avevi abbandonato il podcast per dedicarti ad altri progetti”.
“Hai smesso di pagare affitti, stipendi e hai lasciato debiti”
“Facciamo finta che tu sia la vittima e io il carnefice – ha proseguito – Luis, siamo delle persone adulte. Quando si ha una società non si può andare via rompendo il giochino e sbattendo la porta perché ‘Oh mio Dio, mi sono stufato’. Da quando hai deciso di abbandonare il podcast hai smesso di pagare gli stipendi a persone che non sono multimilionarie come me e come te. Hai smesso di pagare gli affitti, hai lasciato dei debiti nei miei confronti e nonostante questo continui a guadagnare soldi con le visualizzazioni senza fare un ca**o”. Fedez ha bacchettato pesantemente l’ex amico: “Anche se tu avessi avuto tutte le ragioni del mondo per andartene via, non ci si comporta come hai fatto tu perché si onorano gli impegni soprattutto nel rispetto di persone che lavorano e campano solo ed esclusivamente grazie a questo lavoro. Ma soprattutto si danno risposte al pubblico, senza impedire al partner di dare delle risposte semplicemente perché vuoi far leva sulla pressione che sarebbe derivata dai commenti per chiedere delle cifre astronomiche e utilizzarmi come se fossi un bancomat. Non sono nato ieri”.
“I miei difetti sono sotto gli occhi di tutti, non li nascondo”
“Ci tengo a dire che tutti i testi concordati che sono stati inviati dall’avvocato di Luis scritti – credo – da Luis, io non li ho mai accettati proprio perché ci tenevo che ognuno potesse dire la sua – ha fatto sapere – E soprattutto nessuno ha limitato la tua libertà di espressione visto che il video è online, nessuno ti ha tolto le password, hai potuto dire quello che volevi. Così come tu rivendichi che il podcast sia ancora tuo, hai il diritto di usufruire di questo canale ma avresti anche dei doveri che purtroppo non stai rispettando”. “Per quanto riguarda gli aspetti caratteriali di cui ha parlato Luis, è assolutamente vero – ha ammesso il cantante – Credo sia sotto gli occhi di tutti di non averne mai fatto un segreto di come sono e dei miei difetti. E anche se non lo avessi ammesso, credo sia sotto gli occhi di tutti. Però cerco di lavorarci su anche tramite il podcast e tramite il podcast continuerò a lavorare anche per conto di Luis perché ho preso degli impegni nei confronti di persone che lavorano per noi e soprattutto perché mi piace farlo”.
“Spero che all’assemblea di domani Luis adempirà ai suoi doveri”
“Sono disposto a prendermi le mie colpe e le mie responsabilità – ha concluso – Mi auguro che dall’altra parte ci sia la stessa volontà. Come tutte le società, c’è stato un capitale iniziale che abbiamo messo entrambi. Come tutte le società, i soldi finiscono e abbiamo fatto un’assemblea dove abbiamo chiesto di aumentare il capitale per pagare affitti e stipendi. Questo aumento di capitale ci è stato negato, di conseguenza io personalmente sto pagando gli stipendi e gli affitti. L’unica cosa buona in tutta questa me*da è che domani ci sarà una nuova assemblea dove spero Luis adempirà ai suoi doveri. Ecco magari da tutta questa me*da qualcosa di buono riusciamo a ricavarci”.
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Selvaggia Lucarelli: “Il video di Luis Sal rasenta la genialità”
Nella querelle è entrata a gamba tesa anche Selvaggia Lucarelli che in passato non le ha mandate a dire a Fedez. La giornalista ha condiviso sul suo profilo Instagram il video di Luis Sal. “A parte che questa roba rasenta la genialità per lo stile con cui è stata realizzata, vorrei fare alcune osservazioni – ha commentato – Mentre Fedez ha fatto un video mezzo piagnucolante tentando di passare come al solito per vittima di malvagità altrui, Luis ha usato intelligenza e ironia confermando la sensazione comune su chi tra i due fosse quello intelligente in Muschio selvaggio. Poi, Luis Sal è il primo ex collaboratore e ex amico di Fedez che dopo la solita dinamica di liti e rancori con cui finiscono tutti i rapporti di Fedez, anziché scomparire con la coda tra le gambe, affronta il bimbominkia frontalmente, con un certo coraggio. Interessante il fatto che Luis dia sostanzialmente a Fedez del prevaricatore nelle collaborazioni professionali e del bimbominkia che scomoda mamma e avvocati nella gestione del conflitto”.
“Spero che Fedez non se la prenda, nel caso chiami la mamma e l’avvocato”
“Infine, fa molto ridere l’idea che il bimbominkia l’abbia menata per secoli sul suo diritto di portare testi in Rai senza censure e controlli preventivi e poi chieda a Sal di spiegare l’accaduto scusandosi e con un testo concordato – ha aggiunto la giornalista – Ci sarebbe da aggiungere altro, e cioè come sia possibile che ci sia ancora gente che ha voglia di collaborare con questo egoriferito incapace di lasciare spazio a chiunque, dalla moglie a Sanremo al suo socio in un podcast e forse pure alla vecchietta sull’autobus. Come dicevo in un podcast, Fedez è una falena: ha bisogno della luce altrui per orientare la bussola del suo successo. Esaurito un neon, ne cerca un altro, sbattendo sempre la porta, in un ciclo infinito di accuse e rancori. Spero che Fedez non se la prenda. Nel caso, chiami LA MAMMAAA chiami L’AVVOCATOOOOOO”.
