“Che meraviglia! E’ bello essere a casa perché piazza del Plebiscito per me è casa. Qui intorno ci sono le strade in cui ho corso da bambino con i calzoni corti, che ho attraversato da ragazzo quando sognavo di fare musica e che ho camminato da uomo quando la musica è diventata la mia vita”.
Ieri sera Gigi D’Alessio ha salutato così il pubblico di RaiUno e quello accorso in piazza del Plebiscito, nella sua Napoli, per celebrare i suoi 30 anni di carriera. Lo show in prima serata ha tenuto incollati al video 3.462.000 spettatori per il 24.5% di share.
“Per me venerdì 17 è sempre stato un giorno fortunato”
“Questa sera è bellissimo poter festeggiare assieme tutto quello che la musica mi ha regalato – ha detto il cantante – Lo so che state pensando: ‘Ma come…un napoletano festeggia di venerdì 17? Lo sai che non porta bene’. A certe cose io non ci credo e non ci credono neanche i napoletani. Guardate qua quanti siete. Quindi sfatiamo questo luogo comune. Per me venerdì 17 è sempre stato un giorno fortunato perché alcuni degli eventi più importanti della mia vita sono accaduti proprio di venerdì 17. Poi a pensarci bene, tutti i giorni di questi 30 anni sono stati fortunati perché ciascuno mi ha regalato qualcosa per arrivare a voi qui questa sera. Che la festa inizi!”.
Il duetto con Eros Ramazzotti
Il primo ospite della serata è stato Eros Ramazzotti. I due hanno duettato insieme sulle note di “Quanti amori”, brano di D’Alessio, e “Un’emozione per sempre”, successo del cantautore romano.
Eros rivolge un pensiero a Elena Del Pozzo
A margine della sua celebre canzone “Più bella cosa”, Eros Ramazzotti ha alzato gli occhi al cielo e ha rivolto un pensiero ad Elena Del Pozzo, la bimba di 5 anni uccisa dalla madre Martina Patti nel Catanese. “Ciao Elena”, ha detto Eros unendo le mani a formare un cuore.
