“Madonna guys che giornate intense…ci siamo quasi. Ho fatto le ultime prove di oggi, le ultime prove domani e poi si parte. Mi ca*o leggermente, anzi molto addosso. Però ho anche voglia di salire su quel palco”. Chiara Ferragni è agitatissima per il suo debutto sul palco del Teatro Ariston. Martedì 7 e sabato 11 febbraio, l’imprenditrice digitale affiancherà Amadeus come co-conduttrice della 73esima edizione del “Festival di Sanremo” insieme a Gianni Morandi. C’è grande attesa per il monologo che la regina delle influencer porterà sul palco dell’Ariston in occasione della prima serata.
Di cosa parlerà il monologo? I rumors
“Anche se il contenuto è top secret – secondo rumors raccolti dall’AdnKronos – Ferragni dovrebbe portare al festival gioie e dolori della sua esperienza di influencer, di imprenditrice e di mamma con enorme esposizione social, per toccare vari aspetti di grande interesse sociale, dal rapporto con haters e leoni da tastiera all’empowerment femminile, dalle mamme lavoratrici del settore della moda ai vari risvolti di una copertura mediatica dell’esistenza per tanti versi senza precedenti”.
“Uno degli abiti di scena sarà parte integrante del monologo”
“Uno degli abiti di scena che Chiara Ferragni indosserà nella prima serata del festival – fa sapere ancora l’AdnKronos – dovrebbe essere parte integrante del suo discorso all’Ariston, ma non è chiaro se si tratterà di un abito-scultura o di un abito che recherà delle scritte. In attesa di sapere se le voci che circolano rispondano alla realtà, chi ha ascoltato le prove nei giorni scorsi racconta di una Chiara molto tesa (come lei stessa sta raccontando a più riprese sui social) ma di un monologo molto apprezzato nei contenuti”.
L’ironia di Selvaggia Lucarelli
“Insomma il monologo di Zelensky rischia di essere il momento leggerezza”, ha subito ironizzato Selvaggia Lucarelli. Nei giorni scorsi, la giornalista ha condiviso tra le sue Instagram Stories un articolo postato dalla stessa Chiara Ferragni con la scritta: “La sfida di portare la moda a Sanremo”. “Davvero si vuole intestare la sfida di portare la moda a Sanremo? – si chiesta la Lucarelli – A parte che sta di fatto dando delle stracciarole alle altre conduttrici (Fagnani veste Armani per dire), ma poi davvero pensa che a Sanremo non sia mai arrivata la moda? O che molte protagoniste non abbiano scritto degli importanti passaggi della storia della moda? Va bene il delirio di onnipotenza ma qua manca il senso di realtà”. Chiara Ferragni si prepara a lasciare il segno nella storia di Sanremo con le sue mise firmate Dior e Schiaparelli.
“Chiara Ferragni è vincolata”
Un’altra chicca arriva dal sito di Davide Maggio, lo stesso che aveva parlato di alcuni presunti “capricci da diva” della co-conduttrice del Festival. Il portale svela che “il contratto di Chiara Ferragni per il Festival prevede un vincolo totale delle immagini”. “Ciò significa che l’utilizzo di qualsiasi immagine o contributo dell’influencer cremonese non è consentito – spiega – anzi è espressamente vietato perché vincolato alla sola messa in onda Rai. Se sia inclusa Rai Play non è dato sapere ma sarebbe quanto meno singolare vedere le puntate di Sanremo su Rai Play editate per tagliare gli interventi dell’influencer”.
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“Se volete vederla, guardate il Festival o cercate di beccarla in Riviera”
Ed ancora: “Allo stesso modo ci si chiede se i programmi Rai possano utilizzare le immagini della signora Lucia o, anche in questo caso, il divieto è totale. Sintetizzando: se volete vedere Chiara all’Ariston guardate il Festival in diretta oppure cercate di beccarla in riviera. Nota a margine: ecco perchè quando si parla di compensi non bisogna valutare meramente il cachet ma è opportuno tenere in considerazione le richieste ‘a corredo’ visto che anche queste hanno un costo”.
