Brunetta: "Ho sofferto per essere chiamato nano o tappo. Da Marta Fascina invettive personali"

Brunetta: “Ho sofferto per essere chiamato nano o tappo. Da Marta Fascina invettive personali”

Daniela Vitello

Brunetta: “Ho sofferto per essere chiamato nano o tappo. Da Marta Fascina invettive personali”

| 25/07/2022
Brunetta: “Ho sofferto per essere chiamato nano o tappo. Da Marta Fascina invettive personali”

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Ospite di Lucia Annunziata a “Mezz’ora in più”, Renato Brunetta  parla del suo addio a Forza Italia dopo 28 anni. Il ministro azzurro non ha digerito la scelta di Silvio Berlusconi e del suo partito di affossare il governo Draghi. “Purtroppo non ho avuto il piacere di parlare con Berlusconi – svela – Noi tre ministri nulla abbiamo saputo, è stata una decisione presa alle nostre spalle e contro tutta la storia di Forza Italia. Il che mi fa dire che evidentemente era una decisione di rottura, di strappo rispetto alla cultura di Forza Italia. Per questo non ho avuto problemi a dire basta. Poi era Berlusconi che aveva voluto, assieme ad altri, questo governo”.

Lucia Annunziata (Foto da video)

“Gli elettori di Forza Italia sono stati traditi”

“Perché è successo? Per un calcolo elettoralistico, un opportunistico elettoralistico, è stato fatto fuori il miglior governo che l’Italia forse abbia mai avuto – afferma – Berlusconi ha voluto Mario Draghi governatore della Banca d’Italia e poi l’ha voluto presidente della Bce. E lo ha voluto anche presidente del Consiglio. C’è stato un tradimento degli elettori, della cultura di Forza Italia. E per cosa? Per appiattirsi su Salvini?”.

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Renato Brunetta e Lucia Annunziata (Foto da video)

“A Berlusconi voglio bene ma si è rotto qualcosa”

“Se Berlusconi mi chiamasse per mettermi in un posto rilevante? Mmm…si è rotto qualcosa. Come gli amori – confessa – Quando si rompe qualcosa è finita. Io voglio bene a Berlusconi, continuerò a volergliene. Però quando c’è una rottura, anziché parlare delle ragioni della rottura, subire invettive personali anche feroci da lui e dal suo ambiente…”.

Renato Brunetta (Foto da video)

Brunetta contro Marta Fascina

“Di quali invettive parla in particolare?”, chiede Lucia Annunziata. Brunetta punge Silvio Berlusconi ma anche Marta Fascina, la “quasi moglie” del leader azzurro che nei giorni scorsi aveva pubblicato una storia su Instagram con la scritta ‘Roma non premia i traditori’, con in sottofondo la colonna sonora di una celebre canzone di Fabrizio De André che narra la vicenda di un nano che scala i gradini di una funzione pubblica, la magistratura.

Lucia Annunziata (Foto da video)

“E’ una vita che vengo violentato per la mia altezza”

“Una è ‘che riposino in pace’ – confida il ministro – Io gli ho augurato lunga vita, glielo auguro sinceramente perché gli voglio bene. E poi è una vita che vengo violentato per la mia altezza. Mi dicono o ‘tappo’ o ‘nano’. Ho sofferto su questo e continuo a soffrire. Non mi è passata. Però ho anche le spalle larghe perché nella mia vita ho fatto un po’ di cose. Ma essere violentato…Marta…non per me…io ho le spalle larghe anche se ci soffro ancora. Ma per tutti quei bambini e bambine che non hanno avuto la fortuna di essere alti, belli che posso avere in me un esempio: ‘Ma guardate Brunetta, tappo com’è, nano com’è…’ Sdogano questo termine su di me che mi ha sempre fatto male. Per cui Marta Fascina grazie…vai avanti così perché consentirai di sdoganare anche queste violenze, perché parlarne vuol dire elaborare questo termine. Non ero mai riuscito a parlarne in pubblico così. Adesso ne parlo”.

Renato Brunetta e Lucia Annunziata (Foto da video)

“Non sono responsabile di essere tappo o nano”

“Però c’ha gli occhi azzurri lei…delle razze superiori. Una cosa ce l’ha – replica la conduttrice – Ognuno di noi ha un punto di caduta, nessuno di noi è perfetto. Non esistono le razze perfette”. “Io non ho scelto di nascere alto o basso – chiosa Brunetta – Sono responsabile delle mie idee, di quello che ho fatto e di quello che faccio, della mia storia, dei miei libri. Non sono responsabile di essere tappo o nano”.

Bufera per la frase di Lucia Annunziata

Nel frattempo, sui social, esplode una polemica in merito alla frase “Ha gli occhi azzurri lei…delle razze superiori” pronunciata da Lucia Annunziata. “I complimenti secondo Lucia #Annunziata”, “Mein Kampf, il sequel”, “Quindi secondo #Annunziata io che ho gli occhi castani faccio parte di una razza inferiore?”, “Ma la #Annunziata sta ancora lì dopo la battuta sugli occhi azzurri”, hanno commentato alcuni su Twitter.

Pubblicato il 25/07/2022 11:25

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