Chiara Ferragni rischia il processo per truffa aggravata. Venerdì 4 ottobre la Procura di Milano ha chiuso le indagini sulla presunta pubblicità ingannevole legata alle vendite, a prezzi maggiorati e mascherate con iniziative benefiche, del pandoro ‘Pink Christmas’ Balocco e delle uova di Pasqua-Dolci Preziosi. Ospite di “Pomeriggio Cinque”, Annamaria Bernardini de Pace si è detta sicura dell’innocenza dell’imprenditrice digitale spiazzando un po’ tutti. A cominciare dalla conduttrice Myrta Merlino.
Annamaria Bernardini de Pace su Chiara Ferragni: “Non ha raggirato nessuno”
“Devo dire che su questo caso ho le idee chiare – ha sentenziato Annamaria Bernardini de Pace – Io sono convinta che lei sia innocente. Perché la truffa consiste in artifizzi e raggiri per indurre altri in errore e lei di artifizzi e raggiri non ne ha fatti. Lei non ha venduto il pandoro e non può avere avuto alcun profitto. L’unico profitto che ha avuto lei è il milione che le è stato pagato per la sua immagine. Lei ha fatto un lavoro che corrisponde al suo unico lavoro, cioè quello di comunicare tramite un’immagine. Ma non ha guadagnato dai pandori, dalla vendita diretta, ha preso il suo cachet stipulato inizialmente. Per queste ragioni per me lei è innocente”.
Per Annamaria Bernardini de Pace, è come se Chiara Ferragni avesse fatto una pubblicità
Myrta Merlino ha sottolineato che la comunicazione di Chiara Ferragni non è stata proprio limpidissima. Nessun dietrofront da parte di Annamaria Bernardini de Pace: “Lei è stata pagata un milione di euro, le hanno detto delle frasi da dire e ha fatto il suo lavoro. È come fare una pubblicità”. L’inviato di “Pomeriggio Cinque” ha sentito telefonicamente anche l’avvocato dell’influencer.
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L’avvocato di Chiara Ferragni: “Ha sempre rispettato la legge”
“Organizzeremo una difesa che consisterà nel confronto con la Procura della Repubblica per dimostrare che Chiara Ferragni non ha commesso nessun reato – ha dichiarato il legale – Siamo convinti di avere tutti gli elementi per convincerli e auspichiamo che questo possa comportare un’archiviazione di questo procedimento. Io l’ho definita una ragazza che sta rispettando e ha sempre rispettato la legge e questo è più che sufficiente in questo Paese per essere considerati un cittadino modello”. Nessun raggiro secondo il legale: “Chi ha comprato il pandoro sapeva in quale contesto lo comprava. Chiara Ferragni è tranquilla come tutte le persone che sanno di non aver fatto niente di male”.