Alessandra Matteuzzi, la sorella in tv: "Massacrata dall'ex mentre era al telefono con me"

Alessandra Matteuzzi, la sorella in tv: “Massacrata dall’ex mentre era al telefono con me”

Daniela Vitello

Alessandra Matteuzzi, la sorella in tv: “Massacrata dall’ex mentre era al telefono con me”

| 12/09/2022
Alessandra Matteuzzi, la sorella in tv: “Massacrata dall’ex mentre era al telefono con me”

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Stefania Matteuzzi, sorella di Alessandra barbaramente massacrata e uccisa lo scorso 23 agosto a Bologna dall’ex fidanzato Giovanni Padovani, ha rilasciato una straziante intervista a “Domenica In”. Al momento della tragedia, Alessandra, 56 anni, era al telefono con la sorella. Le due avevano un rapporto simbiotico.

Stefania Matteuzzi (Foto da video) (1)
Mara Venier (Foto da video)

“Condividevamo tutto, come se abitassimo ancora nella stessa casa”

“Era bellissima e molto semplice al di là di quello che uno può pensare vedendo i social – ha raccontato Stefania a Mara Venier – La sua vita era semplice. Noi eravamo molto diverse di carattere, però eravamo molto legate perché condividevamo tutto: la gestione familiare, la malattia del papà, le piccole e le grandi cose. Come se abitassimo ancora nella stessa casa. Non ci vedevamo magari tutti i giorni ma tutti i giorni per telefono ci raccontavamo tutto. Lei non era solita uscire con persone che non conosceva, non era mai successo. In quel periodo, tra l’altro, l’avevo spinta io a cercare di conoscere un uomo. Lei non aveva nessuno e non le interessava. Nel 2014 si era trasferita a Bologna perché alla mamma era stato diagnosticato l’Alzheimer, si era voluta avvicinare immediatamente dopo questa diagnosi. Prima lavorava a Milano, nella moda”.

Stefania e Alessandra Matteuzzi (Foto da video)
Giovanni Padovani (Foto da video)

Alessandra Matteuzzi ha conosciuto il suo assassino su Facebook

Alessandra ha conosciuto il 26 enne Giovanni Padovani un anno fa su Facebook e ha subito parlato di lui con la sorella. “All’inizio, lei è rimasta colpita per il discorso della salute – ha svelato Stefania – Lui le ha raccontato di aver avuto un problema gravissimo in passato che aveva superato. Lei era dispiaciuta. Io l’ho conosciuto immediatamente, la prima sera che si sono messi d’accordo per vedersi, sono andata là perché dovevo occuparmi della mamma se non c’era lei. Quella sera non ha voluto scendere da sola, ha voluto che io l’accompagnassi. Che impressione mi ha fatto lui? I primi periodi non posso dire nulla”. Poi qualcosa è cambiato.
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Alessandra e Stefania Matteuzzi (Foto da video)
Mara Venier (Foto da video)

“Giovanni mi diceva che mia sorella lo tradiva e cercava il mio appoggio”

“A gennaio, Giovanni ha iniziato a chiamarmi continuamente, voleva il mio appoggio – ha confessato Stefania – Secondo lui, mia sorella lo tradiva e io dovevo coalizzarmi con lui. Diceva che aveva delle prove e che prima o poi me lo avrebbe dimostrato. All’inizio, ho cercato di farlo ragionare. Poi è diventato più aggressivo verbalmente, urlava e inveiva contro di me al telefono. Mia sorella mi dava ragione e ha fatto un po’ fatica ad allontanarsi perché lui, ogni volta, tentava di riavvicinarsi. All’inizio è stata debole, poi pian piano ha trovato la forza perché si è resa conto che faceva cose sempre più gravi e ha cominciato ad avere paura”.

Alessandra e Stefania Matteuzzi (Foto da video)

“Alessandra mi ha confessato che era disperata, il 29 luglio lo ha denunciato”

Lo scorso 22 luglio Alessandra ha detto basta. “Quella sera sono andata a casa sua con una scusa – ha spiegato Stefania – Io mi ero un po’ allontanata perché lei ricadeva sempre a farsi intortare da lui. Questa sua generosità, questa sua bontà le creava una debolezza verso questa persona. Io avevo paura del comportamento di questa persona. Lei non è che non mi dava ragione, mi diceva: ‘Gli do un’ultima possibilità’. Il 22 luglio sono andata da lei e mi ha confessato che era disperata e che lui aveva fatto delle cose gravi: è salito dalla terrazza, le staccava la luce. Il 29 luglio è andata a fare la denuncia. Ha fatto tutto da sola. Ha fatto finta di andare in vacanza per far vedere che non era a casa, teneva le tapparelle giù e le finestre chiuse”. “Io avevo questa preoccupazione forte, quindi la tenevo al telefono mentre rientrava a casa – ha aggiunto – Quando entrava nell’appartamento, ero più tranquilla. Il 23 agosto l’ho vista e m’ha detto che era disperata. Mi ha raccontato che il giorno prima si era presentato di nuovo sotto casa e le aveva staccato la luce”.

Mara Vernier e Stefania Matteuzzi (Foto da video)

“Alessandra era convinta che Giovanni fosse in Sicilia quella sera”

Stefania ha chiesto alla sorella di non andare a casa ma Alessandra doveva andare a dare da mangiare al cane: “Volevo che dormisse da me quella sera ma lei era convinta che Giovanni non ci fosse quella sera, pensava che fosse in Sicilia con la squadra. Aveva il pensiero al cagnolino anziano. Ero al telefono con lei, ancor prima che entrasse nel condominio. Parlavamo tranquillamente, poi ho sentito delle urla incomprensibili. Non ho sentito un dialogo, una discussione. Ho chiamato subito i carabinieri con il telefono del mio compagno e mentre uscivamo in macchina per andare a Bologna sentivo ancora le urla. Mi sono precipitata da lei ma quando sono era arrivata era già troppo tardi. Lui non l’ho visto”.

Mara Vernier e Stefania Matteuzzi (Foto da video)

L’avvocato: “Alessandra ha pagato la sua libertà”

Mara Venier ha dato la parola a Chiara Rinaldi, avvocato di Stefania Matteuzzi. “Oggi io rappresento la famiglia di Stefania e rappresento Alessandra – ha esordito il legale – Mi piace pensare di rappresentare tutte le Alessandre d’Italia. Per non dire del mondo. Alessandra è una donna libera che ha pagato questa libertà. Ed è proprio questo che non deve più accadere. E’ paradossale che io, che sono un avvocato che difendo i diritti, debba difendere i diritti di una donna che ha semplicemente deciso di essere libera. Alessandra non voleva più avere una relazione con questa persona. La chiamo persona anche se vedere come ha ridotto il viso di Alessandra non merita di essere chiamato persona”.

Chiara Rinaldi, avvocato di Stefania Matteuzzi (Foto da video)

“L’ha colpita sul viso come se la volesse cancellare”

“Dalle risultanze provvisorie delle valutazioni medico-legali pare che questa persona abbia prima colpito Alessandra con un martello – ha aggiunto – Il martello si è rotto. Ha continuato con pugni e calci e l’ha finita con una panchina, sempre colpendola nella testa e sul viso. Da cittadina e persona civile, posso dire che vedendo le foto di Alessandra ho avuto la netta sensazione che lui la volesse cancellare, che in qualche modo volesse togliere quella bellezza disturbante considerato che evidentemente lui non poteva averla e quindi non doveva averla più nessuno”.

Pubblicato il 12/09/2022 11:24

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