Saskia Larsen, un’attrice residente a New York, ha assoldato un “coccolatore” di professione al prezzo di 80 dollari all’ora. A raccontare la sua storia è il “Daily Mail”. Per via del suo lavoro, la donna americana si è vista costretta a stare lontana dal marito Arthur per un periodo durante il quale ha sentito parecchio la mancanza del “contatto fisico”. Quindi ha deciso di usufruire di un servizio ribattezzato “Cuddlist” che consente di reclutare “un uomo da abbracciare”.
“Ho bisogno d’affetto, mio marito non è geloso”
Il marito di Saskia non ha avuto nulla in contrario. Gli abbracci con il “coccolatore” non interferiscono nel loro rapporto di coppia e non suscitano in lui alcuna gelosia. “Ho bisogno d’affetto – spiega la donna – Il mio corpo ha bisogno di provare questa sensazione. Sono sicura al 99% che mio marito non è geloso. Lui nei miei confronti è più protettivo che geloso. Raccomando a tutti coccole e abbracci perché fanno sentire più umani”.
Il marito: “Capisco il suo bisogno di contatto umano”
“Saskia e io – le fa eco Arthur – abbiamo una relazione monogama e le coccole che riceve da un altro non violano l’integrità del nostro rapporto. Quando siamo insieme, ci coccoliamo tutto il tempo. Quindi capisco il suo bisogno di contatto umano”.
Il “coccolatore”: “Mi contattano clienti di ogni età”
In America, “Cuddlist” è un servizio molto gettonato. Uno dei tanti “coccolatori” di professione confessa di ricevere circa 200 richieste a settimana: “Mi contattano clienti di ogni tipo e di ogni età. Uomini, donne, anziani, giovani, tutti alla ricerca di interazione umana”.
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