Lo shooting hot tra le lapidi del cimitero si è concluso con una denuncia per atti osceni e vilipendio di tombe. E’ accaduto a San Donato in Greti, frazione collinare del comune di Vinci (Firenze).
A chiamare i carabinieri è stato un cittadino che si è accorto della presenza di tre persone, due uomini e una donna, intenti a realizzare degli scatti hard nel piccolo cimitero.
La donna, travestita da suora, si faceva immortalare in pose osé anche sdraiandosi sulle lapidi in marmo. I tre (il fotografo e due fidanzati), tutti 30enni, erano già conosciuti alle forze dell’ordine per piccoli reati.