“Il telefono di casa non smette di squillare, e quando gira per la sua Sicilia viene fermato per foto e complimenti. Tutto bellissimo, per il nostro splendido maestro di violino“. Belen Rodriguez e Simone Annicchiarico introducono in studio con questa entusiasmante premessa Francesco Nicolosi, finalista palermitano di “Italia’s got talent“. Il “Paganini” siciliano ha la voce rotta dall’emozione, prima e dopo aver fatto vibrare le corde del suo strumento magico. “La musica è la mia vita” – dice.
Nel frattempo sul videowall scorrono i frammenti della sua vita racchiusi nella canonica “scheda concorrente”. E così, oltre al suo straordinario talento, l’Italia scopre che Nicolosi è sposato e padre di tre figli. Il 40enne insegna musica a Enna ai bambini delle medie. Egli stesso ha cominciato a familiarizzare con il violino all’età di 6 anni, rimanendone folgorato. La prima gratificazione arriva a 8 anni quando si aggiudica la prima rassegna musicale.
Nonostante il sorriso (“che colpisce” come sottolineano i conduttori), nonostante sia riuscito a mettere tutti e tre i giudici d’accordo durante la semifinale, il siciliano non ce la fa perdendo con onore al rush finale. Il televoto incorona il ventriloquo Samuel Barletti che porta a casa un premio di 100 mila euro. In chiusura di trasmissione, il vincitore regala l’ennesima performance accompagnato dagli inseparabili pupazzi Tyson e Leo. Al terzo posto, i pattinatori Stefania e Ondrej.
