A 20 anni di distanza dal primo storico “Grande Fratello” che gli diede la popolarità catapultandolo in un mondo a lui sconosciuto, Salvo Veneziano ha un unico rimpianto: aver dilapidato la grande fortuna guadagnata grazie al reality di Canale 5. L’ex piazzaiolo siciliano, oggi imprenditore nel settore della ristorazione, lo confessa in un’intervista rilasciata a “DiPiù”.
“Non ho mai preso meno di quattromila euro per fare due sorrisi”
“Dopo il reality show ero diventato un mostro”, dice senza troppi giri di parole. Prima di entrare nella casa di Cinecittà, Veneziano guadagnava all’incirca 900 euro al mese. Quando varcò nuovamente la porta rossa per tornare a casa, la sua vita cambiò radicalmente e rischiò di essere travolto dalla popolarità. “Tutti volevano Salvo del Grande Fratello – spiega – Iniziai a viaggiare in Italia per le serate. Non ho mai preso meno di quattromila euro per fare due sorrisi, urlare qualche battuta da un palco, firmare qualche autografo e fare finta di bere champagne. Sono sempre stato astemio, mai sballato, mai consumato droghe. La mia droga erano i soldi facili che guadagnavo e le facili conquiste”.
“Vivevo facendo il vip, mentre mia moglie metteva da parte”
Mentre lui faceva la vita da nababbo, noleggiava elicotteri per volare con gli amici e acquistava motociclette, la moglie Giusy Merendino era rimasta in Sicilia con i figli. “Vivevo facendo il vip – confessa – d’estate a Porto Rotondo, Porto Cervo e a bordo di yacht. Marchi famosi mi regalavo tutto. Feste, festini, serate. Per fortuna, a mia insaputa, mia moglie prelevava dal mio conto e metteva da parte. Faceva la madre di famiglia a Siracusa mentre io facevo il single per i locali di tutta Italia”. Due anni dopo, Giusy arrivò all’esasperazione, prese i figli e scappò in Germania dalla famiglia d’origine. L’ex gieffino rinsavì e, dopo non poche difficoltà, riuscì a riconquistarla.
“Ora prendo dai mille ai duemila euro”
Nel 2005 Veneziano aprì una pizzeria, “Il Confessionale”, a Milano. Dopo averla venduta, si gettò in una nuova avventura imprenditoriale: una pizzeria d’asporto, “L’officina della pizza”, divenuta nel tempo una vera e propria catena. L’ex gieffino, che oggi è nonno, è riuscito anche ad acquistare una casa in Lombardia. Ogni tanto lo vediamo in tv come opinionista. “Ora prendo dai mille ai duemila euro e Giusy viene con me. Rimpiango i soldi che ho buttato e di non essermi ancora fatto il trapianto di capelli”, conclude.
