Ieri sera, ospite in collegamento a “Live – Non è la D’Urso”, Umberto D’Aponte – marito di Guendalina Tavassi – ha raccontato il dramma che la sua famiglia sta vivendo da una settimana. Com’è noto, un hacker è riuscito a violare la privacy dell’ex gieffina rubando dal suo iCloud alcuni video intimi che la Tavassi aveva realizzato per il marito che spesso è lontano per lavoro. I video sono finiti su svariate chat Whatsapp e Telegram e persino sui maggiori siti porno. Guendalina e Umberto hanno reagito in modo diverso. Se lei si è fatta forza e ha deciso di andare avanti, lui è distrutto e non riesce a farsene una ragione.
“Hanno distrutto la mia vita e quella della mia famiglia”
“Sto male, sono arrabbiato per tutto quello che io e la mia famiglia stiamo subendo in questo momento – ha spiegato D’Aponte a “Live – Non è la D’Urso – Per fortuna, Guenda è più forte di me ma io sto proprio male. Nonostante stia con lei da 8 anni, non sono abituato ai social e alla televisione. Ma la cosa che mi fa più rabbia è che in un momento come questo, non solo hanno distrutto la mia vita e quella della mia famiglia, ci sono persone che lucrano su questa situazione, persone che parlano male. Quella che ci stanno facendo è una violenza psicologica assurda”.
“All’inizio ho pensato che fosse uno scherzo”
Il marito di Guendalina ha raccontato come ha scoperto che qualcuno aveva diffuso i loro video privati: “Sabato scorso mi ha chiamato mia sorella dicendo che circolavano dei video di Guenda su Whatsapp e Telegram. All’inizio ho pensato che fosse uno scherzo. Mia sorella me ne ha mandato uno, poi dicono che sono due ma gli altri neanche li ho voluti vedere. Posso immaginarli. Mi è crollato il mondo addosso”.
“Sono innamoratissimo di mia moglie a cammino a testa alta”
“Guenda è una donna forte, si sta riprendendo e cerca di tornare alla quotidianità perché in casa ci sono comunque dei bambini – ha aggiunto – Io invece l’ho presa diversamente, l’ho presa male. Non per la vergogna! Io sono innamoratissimo di mia moglie e cammino a testa alta. Spogliata e vestita è sempre bella mia moglie. Da uomo l’ho presa male perché far vedere l’intimità di mia moglie a tantissime persone è una cosa che a me ha fatto proprio male. Una cosa che conosciamo solo io e lei e che condividiamo solo io e lei, farla vedere a tutti e magari riderci anche sopra, fare qualche battuta, persone schifose che condividono…Ripeto, Guenda è forte ma ci sono tantissime ragazze che per queste cose si sono ammazzate, non escono, si vergognano”.
Guendalina: “Mio marito sta troppo giù e non posso permetterlo”
A quel punto, accanto a lui, si è materializzata Guendalina. “Umberto, sta troppo giù e non posso permettere che stia così – ha detto – Io sto male ma incasso. Lui da uomo sta in una situazione in cui non riesce a capire tutto il meccanismo della gente cattiva dal momento che non è un personaggio pubblico, non è abituato anche se sta con me a tutto ciò. Non tutti abbiamo lo stesso modo di reagire. Io soffro dentro, lui soffre in questo modo e regala gioie a quelle persone schifose che hanno fatto questo gesto. Purtroppo la vita prova a distruggerti ma bisogna sempre risalire e sorridere. Abbiamo dei figli, abbiamo la famiglia, gli amici e tante persone che ci vogliono bene”.
Barbara D’Urso: “Umberto, sorridi e non dargliela vinta”
“Umberto è una persona perbene, non è facile stare accanto a una persona esuberante come Guendalina che però è un’ottima madre come tu sei un ottimo padre – è intervenuta Barbara D’Urso – Con due figli e con il tipo di vita che fate, c’è un amore molto forte tra di voi. Io comprendo Umberto che, da uomo soprattutto del Sud, dice ‘io muoio all’idea che ci siano degli altri maschi che vedono mia moglie nuda, che gioca’. Umberto, io ti capisco. Però, ti dico una cosa: pensa a quanto quelli vorrebbero stare al tuo posto. Hanno ‘a schiattà d’invidia”. Che te ne frega! Sorridi, non dargliela vinta perché tanto verranno smascherati!”.
