Ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo” ad una settimana dalle sue nozze, Elettra Lamborghini racconta com’è nata la storia d’amore […]
Ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo” ad una settimana dalle sue nozze, Elettra Lamborghini racconta com’è nata la storia d’amore con il dj olandese Afrojack, all’anagrafe Nick van de Wall.
“Ci siamo conosciuti a Treviso, a un festival – ricorda dopo aver mostrato orgogliosamente la fede – Me l’hanno presentato, è passato un mese prima che io e lui ci vedessimo. Io ero interessata, però non ci ho mai creduto, pensavo fosse ancora presto per queste cose e soprattutto ho sempre cercato di stare fuori dal mondo delle spettacolo. E poi invece, non so neanche come, è successo”.
“La prima uscita è stata un disastro”
“La nostra primissima uscita è stata molto strana – racconta la neo sposa – Mi aveva invitato a fare della musica con lui. Sono andata in Olanda, a casa sua, e sembrava proprio una sessione di studio. Poi è stato disastroso. Mi ha portata fuori con una macchina che non era una Lamborghini e ha tirato sotto un porcospino. Forse proprio perché è stato un disastro mi ha preso”.
“Non gliel’ho data subito”
“Nessun bacio al primo appuntamento. Non gliel’ho data, ho aspettato – svela – Se qualcuno mi chiede qual è la mia carta vincente…ragazze, non datela! Gli ho detto ‘se tu mi baci, dobbiamo essere fidanzati’. Il primo bacio è stato a Las Vegas ed era passato già più di un mese e mezzo. Da lì lui è sempre stato affettuoso, entusiasta a livelli estremi e quindi ho detto ‘perché non fidarmi di una persona così?’. E infatti ho fatto bene. La proposta di matrimonio è arrivata circa un anno dopo. Il giorno di Natale con i miei. Me l’aspettavo e non me l’aspettavo perché era come se fossimo legati da sempre, da quando ci siamo conosciuti. Ne parlavamo ma non mi aspettavo così in fretta”.
“Ho sposato il mio migliore amico”
“Quando stai con una persona con la quale ti trovi molto bene, questa persona diventa automaticamente il tuo migliore amico – spiega Elettra – Nick non è geloso. Tra le promesse ho scritto ‘se non fosse stato con Nick, non sarebbe stato con nessun altro’. Mi viene anche solo l’ansia a pensare di stare con qualcuno che esci, magari metti la gonna e ti dice ‘sei vestita da…’ che per me è follia. Oppure esci con le amiche e ‘non puoi fare questo’. Cose che secondo me nel 2020 sono antichissime. Io e Nick non abbiamo mai litigato proprio perché io lascio vivere lui e lui lascia vivere me e quando c’è quel piccolo momento in cui non ci capiamo parliamo e lui mi dice ‘grazie per aver parlato con me’”.
“Nick è il mio gigante buono, sono stata fortunata”
Elettra Lamborghini rivede le immagini del matrimonio e si commuove. “Quante lacrime ho versato, però sono molto innamorata e molto grata. Infatti, nelle promesse ho scritto ‘non so chi ti ha mandato da me ma sono sicura che tu sia un angelo’. Lui è molto carino come ragazzo, sono stata fortunata. E’ dolcissimo, un gigante buono e poi non è come quegli scemi che guardano le altre, che potrebbe averne dieci. A lui ne basta una come anche a me. Che te ne fai di averne dieci quando poi vai a casa e non ce n’è una che ti scrive per quello che sei. L’importante non è la quantità ma la qualità. Io lo prendo in giro e gli dico ‘arriverà il momento che il mio sedere cadrà’. Io voglio una persona che quando, tra 60 anni il mio sedere non sarà più alto come adesso, mi stia sempre accanto. A lui di queste cose qua non gliene frega niente. E’ importante trovare quello”.
“Sogno di diventare madre”
Elettra sogna di diventare madre, magari tra 4-5 anni. “Per i figli è presto, ho 26 anni – confida – Ho sempre detto che voglio essere la mamma migliore del mondo e voglio prendermene cura da sola senza ricorrere a una tata. Voglio essere una mamma presente. Continuerò a lavorare, farà entrambe le cose. Però ho tanta paura. Adesso che sono sposata forse ho più coraggio ma prima ero terrorizzata. E poi purtroppo non è così facile. Con calma…poi magari tra due mesi mi vedete con la pancia”.
