“Finché è stato con me è stato al riparo da tutto e da tutti, stava bene, avrei dovuto impormi per […]
“Finché è stato con me è stato al riparo da tutto e da tutti, stava bene, avrei dovuto impormi per farlo restare in Provenza con me”. Il quotidiano “Il Messaggero” riporta un presunto sfogo affidato da Marina Berlusconi ad un’amica in una lunga telefonata. “Tutti vedono Silvio come l’uomo invincibile, il presidente, il leader di partito ma per me è semplicemente papà come Barbara e Luigi sono miei fratelli”, avrebbe aggiunto la primogenita di Silvio Berlusconi amareggiata dalla notizia della positività al Covid-19 del padre ricoverato al San Raffaele di Milano.
Nelle scorse ore, la presidente di Fininvest ha rilasciato una dichiarazione pubblica proprio per replicare alle indiscrezioni pubblicate nelle ultime ore dai giornali in merito al ricovero del padre.
“Per quanto mi riguarda, mi vedo attribuiti non solo pensieri che non ho mai avuto e accuse che non mi sono mai sognata di formulare – ha detto – ma addirittura parole e giudizi che non avrei mai avuto motivo di pronunciare. Sarò un’ingenua, ma non riesco a rassegnarmi nel vedere così calpestati i sentimenti di familiari, amici veri, collaboratori leali. Oltre, naturalmente, all’impegno dei medici che stanno seguendo come sempre mio padre con grande professionalità e umanità e che ci tengo ancora una volta a ringraziare”.
“Credo che la malattia di mio padre, come quella di qualunque altro essere umano, meriterebbe ben maggiore rispetto, discrezione e attenzione alla verità di quanto non legga e non ascolti in questi giorni – ha aggiunto – Giorni segnati dalla ossessiva ricerca di conflitti che non esistono e da una caccia al ‘colpevole’ che lascia davvero sconcertati”.
