Da lunedì 7 settembre Barbara D’Urso tornerà in video con “Pomeriggio Cinque”. Anche tutti gli altri suoi programmi sono confermatissimi: […]
Da lunedì 7 settembre Barbara D’Urso tornerà in video con “Pomeriggio Cinque”. Anche tutti gli altri suoi programmi sono confermatissimi: da “Domenica Live” e “Live – Non è la D’Urso” che ripartiranno il 13 settembre al “Grande Fratello” che, dopo aver dato la precedenza all’edizione vip di Alfonso Signorini, dovrebbe tornare in onda in primavera.
A seguire su Instagram la mattatrice di Canale 5 sono quasi 3 milioni di follower ma lei, “per adorazione ed emulazione”, segue un unico personaggio famoso che poi è il suo mito: Oprah Winfrey. “È una donna pazzesca – confessa in un’intervista a “La Stampa” – E per evitare polemiche dico subito che sono solo un lobo del suo orecchio destro”.
Un’altra donna che ammira è Maria De Filippi che, le fa notare la giornalista, viene considerata la regina della tv pop mentre lei detiene la palma di regina della tv trash. “La mia televisione è pop – precisa la D’Urso – Io faccio informazione popolare e ne sono orgogliosa. Chi dice che lo faccio in maniera trash forse vorrebbe essere al mio posto”.
La conduttrice dichiara di non essersi pentita mai di nulla rispetto a quanto proposto nei suoi programmi. “Io faccio una tv popolare, che spazia dalla cronaca alla politica, al gossip – spiega – A basso costo e piena di pubblicità. Il pubblico la riconosce e la premia ormai da molti anni”.
Tra le cose di cui non si è pentita e che rifarebbe c’è l’Eterno riposo recitato in diretta insieme a Matteo Salvini. “Lo avrei fatto con chiunque me lo avesse chiesto in un momento come quello, dove eravamo travolti dal dolore di tanti morti – dice – Non ho né bestemmiato né insultato, né offeso e nemmeno pronunciato frasi razziste o omofobe, ho solo fatto una preghiera. E credo di avere il diritto di farla”.
Riguardo ai suoi detrattori aggiunge: “Io non leggo le cose cattive che scrivono su di me. D’altronde io da 13 anni conduco una battaglia contro la violenza sulle donne. E i tanti uomini violenti, che vuoi che dicano di me?”.
La conversazione si sposta sulla sua vita privata, influenzata dai ritmi frenetici sul lavoro. “Mi alzo alle 6,40 la mattina, poi dedico un’ora e mezza alla danza classica e alle 9,30 sono già a Cologno dove rimango fino alla sera – racconta – E poi esco con gli amici, sempre. Quando 13 anni fa tutta la dirigenza venne a Roma a chiedermi di trasferirmi a Milano per lanciare l’infotainment ci ho pensato solo una notte a rivoluzionare la mia vita”.
Nessun amore in corso o all’orizzonte. “Non è facile trovare un compagno – confida – Gli uomini hanno paura del confronto. Gli uomini che piacciono a me sono rari e la caratteristica che devono avere è quella di essere veloci di testa come me. Ma ho molti amici. Certo mi manca il romanticismo, la condivisione di un tramonto, ma non certo la convivenza. Quella mai nella vita”.
