La confessione di Pupo: "Alla fine degli anni '80 stavo per suicidarmi" - Perizona Magazine

La confessione di Pupo: “Alla fine degli anni ’80 stavo per suicidarmi”

Daniela Vitello

La confessione di Pupo: “Alla fine degli anni ’80 stavo per suicidarmi”

| 30/06/2020

In un’intervista rilasciata a Giovanni Terzi per “Libero Quotidiano”, Pupo torna a parlare della sua vita poliamorosa. Da 30 anni […]

In un’intervista rilasciata a Giovanni Terzi per “Libero Quotidiano”, Pupo torna a parlare della sua vita poliamorosa. Da 30 anni il cantante ha una famiglia allargata che non piace a tutti e che continua a far discutere. Ha una moglie, Anna, sposata nel 1974, e una compagna Patricia, sua ex manager, con cui ha contemporaneamente una relazione dal 1989. In mezzo ci sono tre figlie che gli hanno regalato la gioia di essere nonno. Due, Ilaria e Clara, sono nate dal matrimonio con Anna. La sua secondogenita Valentina è invece frutto di una relazione extraconiugale con una fan. Pupo sostiene di aver avuto nella sua vita complessivamente 600 donne.

“Sono spesso stato menzoniero nel rapporto con loro e questo mi ha causato un grande conflitto interiore – confessa – Dal 1974, esattamente il 28 luglio, sono sposato con Anna e dal 1989, il 18 settembre, sono fidanzato con Patricia. La svolta per me è stato quando ho raccontato ad entrambe le donne che amavo il nostro rapporto”.

“Ci sono stati momenti di grande fatica emotiva – confida – Poi, piano piano, senza alcuna ricetta ma semplicemente coltivando la sincerità nei rapporti si è creato qualcosa di meraviglioso. Io sono solito dire che siamo tre gambe di uno stesso tavolo e che se una cede, cade il tavolo. La gelosia con il tempo passa e rimane soltanto l’amore che tutto è ma non il possesso”.

Pupo ricorda anche un periodo buio in cui arrivò ad un passo dal suicidio: “Era la fine degli anni ’80 e avevo perso tutto, ero pieno di debiti e mi avevano pignorato ogni cosa. La banca mi chiedeva cinquanta milioni che io non avevo. Così cercai fortuna al Casinò ma persi altri 40 milioni. Al ritorno verso casa mi fermai sul cavalcavia tra la Toscana e l’Emilia andai verso il bordo del viadotto…Improvvisamente passò un camion che letteralmente mi spostò con l’aria fatta con la sua velocità risvegliandomi dal torpore. Mi salvò la vita. Da quel momento ho recuperato tutto”.

CLICCA QUI E SEGUICI SU INSTAGRAM

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965