La crisi del settimo anno sembra non aver risparmiato Fabio Volo e la compagna Johanna Maggy Hauksdottir. Corre l’anno 2013 […]
La crisi del settimo anno sembra non aver risparmiato Fabio Volo e la compagna Johanna Maggy Hauksdottir. Corre l’anno 2013 quando la bella insegnante islandese di pilates folgora il conduttore, attore e scrittore allergico alla vita di coppia. Galeotto è un incontro a New York, durante un corso di pilates. Per Johanna, Volo appende al chiodo le scarpette da playboy. Dalla loro unione nascono due figli, Sebastian (2013) e Gabriel (2015).
A fine 2019 le prime avvisaglie di tempesta. “Se un’altra ragazza ruba il tuo uomo, la migliore vendetta è lasciarglielo. I veri uomini non possono essere rubati”, scrive l’istruttrice di pilates sui social. E poi ancora: “Vivere nuove avventure, connettermi con brave persone, imparare cose positive e crescere forte”. Nel frattempo, su Instagram, i due non condividono più foto di coppia. Indizi, tutti, che qualcosa si sta deteriorando.
A confermare che qualcosa non va è lo stesso Fabio Volo in un’intervista rilasciata qualche settimana fa a Selvaggia Lucarelli. Lo scrittore ammette di essere stato colpito dalla crisi di mezza età e che questa si è estesa alla sua vita amorosa.
“Ma sì, ci sono le crisi, poi si ritorna, dove vuoi che si vada – confessa – Quando si supera una crisi, tu dici: ok, questa volta è andata, basta. Poi passa qualche mese, se sei fortunato un anno, e c’è un’altra crisi, un altro problema. È quella roba dei cancelli, non finiscono mai. Ma in fondo accade se sei vivo. A proposito. Stavo leggendo Marquez, ‘L’amore ai tempi del colera’, ti leggo un passo. ‘Non ebbe mai la pretesa di amare e di essere amata pur avendo sempre la speranza di trovare qualcosa che fosse come l’amore ma senza i problemi dell’amore’. Io prendo molto seriamente la famiglia, più che la relazione la famiglia, perché sono italiano, ho quell’idea radicata della sacralità della famiglia. Io devo lavorare sulla connessione, devo pensare meno e sentire di più. Il mio problema è che elaboro tanto con la testa. Se tu mi chiedi come sto, io ti dico quello che penso ma non quello che sento”.
“Continuo con la mia insoddisfazione, con l’irrequietezza, quell’orizzonte lì per me non è mai finito: devo cercare, indagare, provare – aggiunge – Diciamo che sono a pari con la mia famiglia di provenienza, con gli amici, con quegli affetti. Mi sento a volte inadeguato come padre, anche nella relazione con Johanna, diciamo che ci sono sempre punti oscuri che fatico a decifrare, però sono abbastanza a pari con la mia esistenza. Una volta che raggiungo una sorta di consapevolezza e dico ‘ho capito’, poi non ho capito un caz*o. Diciamo che appena ci metto il cappello sopra, dopo un po’ non c’è più niente sopra. Non sono mai definito in una cosa. Pensavo di aver faticato fino a 40 anni e poi di aver capito tutto, invece è sempre tutto più misterioso”.
Nel frattempo, a giudicare dalle foto pubblicate dal settimanale “Chi”, Johanna sembra aver preso il volo. L’istruttrice di pilates è stata infatti paparazzata insieme a Raffaele Marone, fotografo di moda. Prima i due vengono pizzicati al parco con alcuni amici, poi si dirigono verso casa di lui. Ieri Fabio Volo ha compiuto 48 anni e il primo regalo della giornata, un mazzo di fiori, è arrivato proprio dalla sua compagna. Nonostante le dediche social, però, i due sarebbero molto distanti.
