Dopo lo slittamento dei concerti al 2021, tutti si chiedono cosa ne sarà del “Festival di Sanremo”. Si farà? Se […]
Dopo lo slittamento dei concerti al 2021, tutti si chiedono cosa ne sarà del “Festival di Sanremo”. Si farà? Se sì quando e in quali condizioni?
“Serve un’ampia riflessione – aveva dichiarato durante il lockdown a “Sanremo News” Walter Vacchino, patron del teatro Ariston – Se la data di inizio febbraio non permette di fare un Festival con luci, lustrini e tutto il resto, allora può essere che si pensi di spostarlo in avanti di uno o due mesi. Ovviamente se tutto questo permette di essere più tranquilli per tutti i protagonisti, dagli artisti agli addetti ai lavori e se la programmazione Rai lo può prevedere. L’altra ipotesi, quella più ottimistica, è che ai primi di febbraio la situazione sia tale da permettere, rispondendo a certe norme, di godersi lo spettacolo come in qualsiasi altro teatro. C’è un’ultima ipotesi che non voglio nemmeno tenere in considerazione…”.
Secondo alcuni rumors, inoltre, tra le varie ipotesi ci sarebbe anche quella di utilizzare una location alternativa al teatro Ariston, ad esempio delle tensostrutture da costruire nei dintorni. A smentire questa tesi è Alberto Biancheri, sindaco di Sanremo.
“Una cosa è emersa chiaramente – ha dichiarato – Nessuno mette in dubbio che il Festival 2021 si svolga e che abbia luogo nell’unico posto dove è possibile, Sanremo. Questi sono i punti di partenza”.
Il Festival, dunque, è salvo e a condurlo – salvo sorprese dell’ultima ora – dovrebbe essere nuovamente il magico duo Amadeus-Fiorello.