Brosio scatenato contro la D'Urso e Nuzzi: "Barbara, le tue preghierine non sono l'Eucarestia" - Perizona Magazine

Brosio scatenato contro la D’Urso e Nuzzi: “Barbara, le tue preghierine non sono l’Eucarestia”

Daniela Vitello

Brosio scatenato contro la D’Urso e Nuzzi: “Barbara, le tue preghierine non sono l’Eucarestia”

| 11/05/2020

Tra una settimana le chiese riapriranno i battenti ma le regole sulle messe non convincono tutti. I preti daranno la […]

Tra una settimana le chiese riapriranno i battenti ma le regole sulle messe non convincono tutti. I preti daranno la comunione con guanti e mascherine senza entrare in contatto con le mani dei fedeli. Questi ultimi avranno l’obbligo di entrare in chiesa con la mascherina e non dovranno avere la febbre sopra i 37,5°. Non ci si potrà scambiare il segno della pace né fare offerte e le acquasantiere saranno vuote.

Se ne parla in studio a “Live – Non è la D’Urso” con Gianluigi Nuzzi e Paolo Brosio e i toni si fanno subito accesi. L’ex giornalista del Tg4 è teso come una corda di violino, non fa parlare nessuno e attacca il governo per non aver riaperto le chiese prima negando l’Eucarestia ai fedeli.

“Come ho detto sin dall’inizio, sono contrarissimo alla messa clandestina – ha esordito Brosio – Infatti, io ho obbedito e con grande dolore non sono andato alle messe anche se potevo andare. Anche se c’erano due gatti, soprattutto la mattina nei giorni feriali. Posso capire il periodo del picco, quando c’era una situazione devastante. Passato il picco, la Conferenza Episcopale Italiana poteva iniziare a concordare questo aspetto perchè la gente ha fame di Dio”.

“Sai benissimo che con Dio possiamo parlare anche chiusi nella nostra stanzetta a casa”, ha fatto notare Barbara D’Urso. “Non è così, Barbarina! – è sbottato – Le tue preghierine non possono essere paragonate all’incontro del popolo di Dio con l’Eucarestia e con la confessione. La preghierina va bene ma non puoi dilazionare qualcosa che è garantito dalla costituzione e dall’accordo tra stato e chiesa”.

“Non mi piace che tu parli di preghierine perché non esistono preghierine e preghierone – ha risposto piccata la conduttrice – Esistono le preghiere. Se io faccio a casa una preghiera, è una preghiera non una preghierina”. “La preghiera fatta a casa col cuore ha un grande valore ma non c’è paragone con l’Eucarestia. Se togli la messa, togli la luce dal mondo. Abbiamo perso un mese di sacramenti di Dio”, ha sentenziato l’ex naufrago.

“Ma ci son stati 30mila morti – è intervenuto Gianluigi Nuzzi – Ma smettila! E basta! Parli da solo. Stai parlando da mezz’ora e sei anche andato sopra la conduttrice”. Brosio si è innervosito ancora di più: “Non mi dare le regole del decalogo della buona educazione. Quante volte sono venuto qui e sono stato zitto. Come testimone di Cristo, ho diritto di parlare. Tu non mi puoi imporre il silenzio”.

“Sei un consulente di Bergoglio? No! Tu ti occupi di viaggi a Medjugorje – l’ha punzecchiato il conduttore di “Quarto Grado” – Io mi chiamo Gianluigi, non Gianluca. Sei così approssimativo che non sai neanche i nomi. Paolo, ti devi rilassare”. “E’ un governo ateo che non ha a cuore i problemi dei fedeli”, ha incalzato Brosio.
“Ha a cuore gli italiani”, ha puntualizzato Nuzzi. “Scusami Paolo ma io condivido quello che sta dicendo Gianluigi”, è intervenuta la D’Urso.

“Che tu condivida quello che dice lui non è una notizia, eh! Sono mesi che mi accosti la preghierina fatta in casa con l’Eucarestia”, è sbottato l’ex giornalista. Mentre Nuzzi lo chiamava “padre Brosio”, Brosio ha proseguito ad attaccare la padrona di casa: “Tu neghi l’Eucarestia. Tu non sei cattolica-apostolica. Tu metti in scena un’altra rappresentazione della fede cristiana”.

Nuzzi ha preso le difese della D’Urso: “Ma come ti permetti di criticare la sua fede? Ma stai scherzando?”.
“Ma come vi permettete voi di dire che la preghierina è uguale all’Eucarestia? Voi offendete l’Eucarestia. Non è presunzione, è dogma della fede. Vabbè, parlate voi e fate quello che volete”, ha detto Brosio prima di estraniarsi mettendosi gli occhiali e prendendo il cellulare in mano.

A quel punto la conduttrice ha preso la parola: “Scusami Paolo, tu sai che io ti ospito sempre molto volentieri. Però non trovo corretto fra le varie cose che hai detto anche il fatto che tu ora ti sia messo gli occhiali, abbia preso il telefonino e abbia detto ‘parlate voi’”. “Non ho fatto questo – ha negato Brosio – Ho mia madre da sola a casa, ho visto che mandava un messaggio e m’è preso un colpo. C’è la vibrazione. Non è maleducazione, è semplicemente che ho una madre di 99 anni. Scusa, eh!”.

Chiarito questo punto, l’ex giornalista ha ripreso a parlare sopra tutti. “Sei maleducato – ha ribadito Nuzzi – stai interrompendo un programma, impedisci agli altri di parlare. Stai invecchiando molto male. Fai parlare il monsignore che ha più titoli di te. Pensa a Medjugorje e ai tuoi interessi”. “Maleducato lo dici a tua sorella”, ha replicato Brosio.

“Ma Paolo, questo non è cristiano, davanti a un monsignore”, ha fatto notare la D’Urso. Proprio al monsignore, in collegamento da Bari, è spettata l’ultima parola. L’uomo di Dio ha messo in riga Brosio e, a proposito della “preghierina fatta in casa”, ha dato ragione alla padrona di casa: “Si può salvare la dignità del rito garantendo la sicurezza”.

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