Vittorio Feltri torna a scagliarsi contro Veronica Gentili. Il direttore di “Libero” ha indirizzato via Twitter alla conduttrice di “Stasera […]
Vittorio Feltri torna a scagliarsi contro Veronica Gentili. Il direttore di “Libero” ha indirizzato via Twitter alla conduttrice di “Stasera Italia Weekend” parole di fuoco mentre questa era in onda. Tre i tweet al vetriolo lanciati dal giornalista bergamasco: “Povera Veronica Gentili sembra isterica, sembra balorda o forse lo è, smetta di bere“, “Veronica Gentili che mestiere fa a Rete 4, la valletta? Non ha il fisico”, “Povera Veronica Gentili, mi fa pena, mi sembra balorda: si vede che beve per darsi coraggio”.
Il riferimento al “bere” non è casuale. L’antipatia di Feltri per Veronica Gentili ha radici lontane. Tutto ebbe inizio circa due anni quando la giovane conduttrice lo sbeffeggiò in un fuorionda del programma trasmesso da “Striscia La Notizia” in cui sosteneva che il direttore di “Libero” avesse alzato il gomito. “Io non mi ubriaco e quando qualcuno mi rivolge delle accuse così assurde non reagisco, non puoi rispondere ad una stupidella che spara delle sciocchezze”, replicò Feltri ospite del programma radiofonico “Un giorno da pecora”.
All’epoca la Gentili prese carta e penna e chiese scusa al giornalista irriverente che pare proprio essersela legata al dito. Il mese scorso, l’ennesima stilettata sempre via Twitter: “Cara Veronica Gentili ma sei ubriaca? Hai detto ‘primum vivere, deinde philosophare’, mentre si dice philosophari. Impara il latino, e dillo anche a Buttafuoco”. Fino alla raffica di commenti “sparata” lo scorso 2 maggio.
Nei giorni scorsi, Veronica Gentili aveva criticato le recenti affermazioni di Feltri sui meridionali ed aveva escluso la possibilità di ospitarlo nuovamente a “Stasera Italia Weekend”. “Dopo il nostro scazzo epico, dopo il fuorionda, dopo che lui si è comportato molto male con me, direi che stiamo bene ognuno per la sua strada – aveva detto durante una diretta Instagram – Io non sono abituata a parlare di lui, lui spesso parla di me, ma va bene così“.
