Paolo Maldini: "Conosco il mio corpo ma combatto contro un nemico sconosciuto" - Perizona Magazine

Paolo Maldini: “Conosco il mio corpo ma combatto contro un nemico sconosciuto”

Daniela Vitello

Paolo Maldini: “Conosco il mio corpo ma combatto contro un nemico sconosciuto”

| 24/03/2020

In un’intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo per il “Corriere della Sera”, Paolo Maldini spiega quali sono le sue condizioni di […]

In un’intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo per il “Corriere della Sera”, Paolo Maldini spiega quali sono le sue condizioni di salute dopo aver contratto il coronavirus. “Sto abbastanza bene – dice – Il peggio è passato. Ho ancora un po’ di tosse. Secca, come sente. Ho perso gusto e olfatto, speriamo tornino. È stata come un’influenza un po’ più brutta. Ma non è una normale influenza. Io conosco il mio corpo. Un atleta conosce se stesso. I dolori sono particolarmente forti. E poi senti come una stretta al petto. È un virus nuovo. Il fisico combatte contro un nemico che non conosce”.

L’ex difensore del Milan, oggi dirigente del club rossonero, non ha idea di come possa avere preso il virus. “Mia moglie ha avuto un’influenza molto lunga, molto strana, è stata tre settimane a letto – racconta – Prima ancora, verso metà febbraio, il nostro primogenito, Christian, che ha 23 anni e vive con noi, ha avuto una brutta influenza, in famiglia forse è quello che è stato peggio di tutti. Io ho avvertito i primi sintomi giovedì 5 marzo. Dolori alle articolazioni e ai muscoli. Febbre: mai più di 38 e mezzo. Il giorno dopo, venerdì, sarei dovuto andare a Milanello, e sono rimasto a casa. Ho saltato anche Milan-Genoa”. Maldini si è curato con la tachipirina e non ha avuto bisogno di assumere antivirali visto che non ha avuto difficoltà respiratorie.

L’ex calciatore svela perché non ha fatto subito il tampone: “All’inizio non è stato possibile, perché i miei sintomi per quanto forti potevano essere quelli di una normale influenza. Poi ho scoperto che un amico, che avevo incontrato il 23 febbraio, era positivo, come un’altra persona che lavora con me. Non sappiamo chi ha iniziato la catena”. Maldini si è curato attraverso il medico sociale. “Noi al Milan siamo molto attenti alla salute, abbiamo molte risorse, siamo convenzionati con il San Raffaele – confessa – Ma abbiamo scelto di attenerci scrupolosamente alle regole fissate dalla nostra città, dalla nostra regione.

Maldini sentiva che il tampone sarebbe stato positivo: “Sapevo già di avere il virus. Sentivo che non era un’influenza come le altre; e poi per l’influenza avevo fatto il vaccino. Certo, un po’ di preoccupazione ti viene. Un mio amico ha avuto problemi respiratori, è ricoverato all’ospedale di Legnano, non dorme, ha gli incubi. A me è andata meglio. Comunque sono qui confinato da diciotto giorni con la mia famiglia”.

Anche Daniel, il suo secondogenito, è positivo. “Sì. Anche lui vive con noi, anche lui ha dolori e febbre – spiega – Ma è talmente giovane (ha 18 anni, ndr.). Mi pare che in famiglia sia quello che l’abbia presa in forma più leggera. Mia moglie e Christian hanno fatto il tampone e sono negativi. Ma siamo convinti che pure loro abbiano preso il virus, e ne siano già usciti. Riuscire a isolarsi del tutto in famiglia è molto difficile. Abbiamo cercato di mantenere le distanze. Ognuno dorme nella sua camera. Ma pranzo e cena li facciamo tutti insieme. Prima era il momento in cui ognuno doveva scappare, chi al lavoro, chi all’allenamento. Questa esperienza ci ha riuniti”.

“Psicologicamente mi ha aiutato l’idea di non avere più i genitori – aggiunge – Intendiamoci: darei qualsiasi cosa per avere qui mio papà, anche solo per cinque minuti. Mia mamma Maria Luigia si è spenta con lui, se n’è andata tre mesi dopo. Ma se ci fossero ancora, con tutta la famiglia malata, sarei stato molto in ansia per loro”.

Qualche ora fa, Maldini ha condiviso un video su Instagram in cui ringrazia i fan per l’affetto. “Buongiorno a tutti, con questo video volevo ringraziare tutte quelle persone che hanno fatto arrivare attraverso i social e i messaggi il loro amore e la loro preoccupazione per le condizioni di salute mie e di mio figlio – ha dichiarato – Noi stiamo bene, dovremmo riuscire a debellare questo virus nell’arco di una settimana. Grazie per il vostro affetto che veramente non manca mai. Volevo ringraziare tutti quei dottori, infermieri, operatori sanitari, protezione civile, forze dell’ordine che stanno affrontando questa emergenza con il massimo della professionalità e con un coraggio enorme. Ancora una volta ci fate sentire orgogliosi di essere italiani. Grazie ancora”.

LA FAMIGLIA DI PAOLO MALDINI

Paolo Maldini è sposato con l’ex modella venezuelana Adriana Fossa conosciuta per caso alla discoteca Hollywood di Milano nel 1987. La coppia è convolata a nozze nel 1994 e dalla loro unione sono nati due figli, Christian e Daniel. Entrambi hanno le orme paterne giocando a calcio.

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