Nelle scorse settimane Andrea Montovoli – recluso nella casa del “Grande Fratello Vip” – ha lasciato intendere di volersi liberare da un fardello che si porta dietro da anni. Ieri sera durante la 12esima puntata del reality di Canale 5, Alfonso Signorini ha mandato in un onda una clip in cui l’attore 34enne confessa il segreto relativo al suo passato.
“Era il 1997, mio papà aveva 40 anni – racconta – Ha avuto un aneurisma cerebrale e ci ha lasciati. Quelli furono anni bui per me. Dopo aver perso mio padre, sono finito in giri brutti. Mi sono ritrovato con un fucile a pompa piantato dietro la testa e con la faccia per terra. La vita mi è passata davanti. Poi appena mi hanno messo le manette ho capito che ero salvo. Dopo 6 mesi di reclusione, il teatro che era uno dei momenti di svago che c’erano in carcere mi ha dato la possibilità di fare quello che faccio adesso. Adesso Andrea si conosce un po’ di più. E adesso che ho detto questa cosa mi sento più leggero”.
Montovoli ammette che non è stato facile per lui parlarne: “E’ un mostro che tenevo dentro da 17 anni e non l’ho mai tirato fuori. Poi qua dentro succedono cose strane e hai tanto tempo per pensare. Nella vita si sbaglia, gli errori li fanno tutti. Ho voluto tirarlo fuori perché se posso essere da esempio, io adesso dopo 17 anni ho inseguito il mio sogno grazie a quell’errore. Ho iniziato a fare teatro, ho continuato col cinema”.
