Scandalo nello Utah dove una coppia rischia il carcere dopo essere convolata a nozze. Angela Peang e Michael Lee, questi […]
Scandalo nello Utah dove una coppia rischia il carcere dopo essere convolata a nozze. Angela Peang e Michael Lee, questi i nomi dei due coniugi finiti nell’occhio del ciclone, sono legati da un vincolo di parentale molto stretto: sono cugini di primo grado. La madre di Michael è la sorella minore del padre di Angela. Nonostante ciò, i due si sono innamorati e hanno deciso di sposarsi. Il sì è stato pronunciato in Colorado dove le unioni tra cugini sono ammesse dalla legge. Nello Stato in cui vivono, invece, matrimoni e rapporti sessuali tra parenti sono vietati e infrangere la legge può costare il carcere.
Dopo il sì, la coppia ha anche deciso di allargare la famiglia incurante del rischio di malformazioni e trasmissioni di malattie ereditarie per i figli di consanguinei. Angela è già incinta e si dice certa che il bambino nascerà sano. “Sapevamo che era rischioso, ma non siamo stati irresponsabili – dichiara Angela che è al quinto mese di gravidanza – Così abbiamo fatto i test genetici e abbiamo scoperto che non c’erano rischi nel diventare genitori”. “Ci siamo sposati non perché siamo religiosi, ma per tutelarci legalmente – aggiunge – Volevamo legittimare la nostra unione per tranquillizzare le nostre famiglie”.
La coppia, che ha lanciato una petizione per chiedere la legalizzazione del matrimonio tra cugini nello Utah, rischia una multa fino a 10mila dollari e cinque anni di prigione.