Da San Cipirello a “All together Now”, Federico Martello sfida i pregiudizi e vola in semifinale - Perizona Magazine

Da San Cipirello a “All together Now”, Federico Martello sfida i pregiudizi e vola in semifinale

Daniela Vitello

Da San Cipirello a “All together Now”, Federico Martello sfida i pregiudizi e vola in semifinale

| 05/12/2019

Federico Martello, 37 anni, originario di San Cipirello (in provincia di Palermo) ma residente a Bergamo, sfida ogni pregiudizio dal […]

Federico Martello, 37 anni, originario di San Cipirello (in provincia di Palermo) ma residente a Bergamo, sfida ogni pregiudizio dal palco di “All Together Now”, il game show musicale condotto da Michelle Hunziker tornato ieri in onda su Canale 5. Il cantante, costretto su una sedia a rotelle, ha conquistato con il suo sorriso e la sua voce straordinaria 99 dei 100 giurati del coloratissimo Muro. Martello ha proposto “It Had Better Be Tonight (Meglio Stasera)” di Michael Bublé.

“Vorrei complimentarmi con te per il tuo grande coraggio – ha commentato Michelle Hunziker a fine performance – La tua vita, anche da bambino, non è sempre stata facile. Ti sei confrontato con delle grandi difficoltà”.

“Un ragazzino disabile che si affaccia alla vita, come prima cosa, è impaurito – ha spiegato Federico – La prima cosa che vede è lo sguardo delle persone. Uscivo con mia madre e non volevo passare dalla piazza. Mia madre mi diceva ‘oggi ti guardano, domani ti sorridono’. Grande insegnamento dei miei genitori. Non mi è mai capitato di cantare davanti a tutti questi esperti musicali. Un po’ di fifa c’è”.

“Al di là della tua storia, ho giudicato la tua voce magnifica – ha dichiarato la giurata Iva Zanicchi – Non è neanche facile cantare da seduto perché si schiaccia il diaframma. Hai una voce meravigliosa. Avrai successo perché sei bravo, indipendentemente da questo piccolo problema che hai. Questo non ti devo impedire di guardare al futuro con fiducia”.

“Hai già partecipato ad altri show o gare canore?”, ha chiesto J-Ax che anche in questa seconda stagione di “All Together Now” ricopre il ruolo di presidente di giuria. “Sì, gare di canto all’estero – ha risposto Martello – Non in Italia perché purtroppo siamo avanti ma siamo indietro. Tante volte vedendo una persona in sedia a rotelle su un palco si è un po’ prevenuti. Magari dicono ‘ma la gente a casa cosa penserà?’”.

“L’ho chiesto perché so come ragionano tanti autori di questi show – ha ribattuto J-Ax – A volte tentano di evitare quello che chiamano pietismo. Secondo me, questa è la più grande vigliaccata che si possa fare. Oggi le persone con disabilità giocano a calcio, guidano macchine di Formula 1 e, perché no, possono venire anche a cantare in tv. Bisogna normalizzare la vostra presenza per far capire a tutti quanti che nessuno ti può dire cosa non puoi fare. Il vero pietismo va usato per mandare a ca*are questi repressi che ti dicono quello che puoi fare e non puoi fare”.

Poco dopo, il cantante siciliano ha sfidato la messinese di origine brasiliana Rita Comisi con “Unchain my heart” di Joe Cocker.  “La vita è veramente incredibile e beffarda – ha commentato J-Ax – La vita ti ha lasciato seduto ma ti ha portato qui davanti a noi e tu con la tua voce ci stai facendo alzare tutti in piedi”.

Martello ha vinto la sfida contro Rita Comisi ed è volato in semifinale con 89 preferenze. In passato, la Comisi ha partecipato al talent “Amici”. Ieri sera, su invito di Michelle Hunziker, ha raccontato la sua storia commuovendo i telespettatori. “Sono stata abbandonata in un cassonetto dell’immondizia e sono stata poi adottata da una famiglia meravigliosa siciliana che amo tantissimo – ha confidato – Ho ritrovato le mie origini in Brasile, ho scoperto di avere 4 fratelli. Il mio più grande sogno è quello di tornare nelle favelas, però con mia figlia che ha 7 anni“.

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LA PERFORMANCE DI FEDERICO MARTELLO (VIDEO)

IL DRAMMA DI RITA COMISI (VIDEO)

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