Armani e l'amore per Pantelleria: "Le palme della mia villa arrivano da Palermo" - Perizona Magazine

Armani e l’amore per Pantelleria: “Le palme della mia villa arrivano da Palermo”

Daniela Vitello

Armani e l’amore per Pantelleria: “Le palme della mia villa arrivano da Palermo”

| 06/08/2019

In un’intervista a cuore aperto rilasciata al “Corriere della Sera”, Giorgio Armani torna indietro con i ricordi all’infanzia e a […]

In un’intervista a cuore aperto rilasciata al “Corriere della Sera”, Giorgio Armani torna indietro con i ricordi all’infanzia e a quando era ancora lontano anni luce dal diventare il “re” della moda italiana.

Da ragazzo il celebre stilista, oggi 85enne, era “un combattente che non sapeva di esserlo ma ha sempre lottato in un periodo dove ogni giorno era un rischio”.

Un esempio? Armani rimase coinvolto nell’esplosione di una bomba e rimase in ospedale per 40 giorni. “Mi fecero una terapia mostruosa immergendomi nell’alcol per togliermi la pelle bruciata”, racconta.

“Re Giorgio” parla anche della prima ragazza che gli fece battere il cuore: “Investita da un rimorchio di un camion durante un sorpasso mal calcolato, morì il mio primo amore. Aveva 9 anni e io 12, ricordo ancora la sua carnagione ambrata e i grandi occhi esotici. Quasi tutti i ricordi di quegli anni sono permeati da un senso di emergenza, di fuga e di lotta per la sopravvivenza”.

Il designer ripensa anche alla madre: “Cucinava per tutti noi. Mi viene ancora in mente il profumo della frittata che aveva preparato per noi ragazzi una volta che andammo in gita al lago. È stata questa sua capacità di rendere tutto naturale e allo stesso tempo speciale a guidarmi sempre, anche quando le scelte di lavoro sono diventate più difficili. Come aprire i miei locali e ristoranti, e dare un’impronta di gusto italiano anche alla cucina”.

Oggi, tra le sue molteplici attività, Armani produce vino a Pantelleria dove possiede una villa con 7 dammusi e 180 palme. “È stata un’idea inaspettata, cresciuta senza quasi me ne accorgessi, come una radice che affonda nel terreno e un giorno fiorisce – spiega – Una ventina d’anni fa, ho comprato dei terreni da aggiungere alla casa. E mi sono detto: voglio provare a coltivare delle viti. Le ho fatte arrivare, piantare e oggi vedo i risultati”. Il suo passito si chiama “Oasi” come “lo spazio dove amo cenare nella mia casa. È uno spiazzo che ho ricreato ombreggiandolo con le palme più alte dell’isola, che provengono da Villa Tasca, Palermo, e che si affaccia sulla vista aperta del mare”.

CLICCA QUI E SEGUICI SU INSTAGRAM

LEGGI ANCHE: Armani, Re Giorgio pensa alla successione: ecco a chi andrà il suo impero

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965