Ospite di Bruno Vespa a “Porta a Porta” all’indomani dello sfratto dalla sua casa di Monza, Marco Castoldi in arte […]
Ospite di Bruno Vespa a “Porta a Porta” all’indomani dello sfratto dalla sua casa di Monza, Marco Castoldi in arte Morgan è stato protagonista di un lungo sfogo.
“Trovo abominevole che venga tolto il luogo di lavoro ad una persona che là dentro ha la sua officina – ha esordito – Ma non parliamo del fatto che io sia un musicista e quindi un privilegiato. Voglio precisare che un musicista come me è un artigiano, non è mica uno che va a fare le feste, i cocktail, le cene. Io sto a casa a lavorare, ma se ce l’ho una casa. Dove vado a lavorare adesso? La mia casa è piena di strumenti musicale, la mia casa è il mio regno”.
“Morgan, tu sei un musicista bravissimo. Ma i musicisti devono pagare gli alimenti alle figlie o no?”, ha chiesto il conduttore.
“Se i datori di lavoro li pagano, sì – ha replicato il cantautore – Mia figlia non è morta di fame. Adesso casomai le faccio mancare il tetto, perché questa casa è anche sua. Questa casa è pure delle mie figlie, non è solo mia. Loro sono le mie eredi. Stiamo facendo mancare il tetto alle mie figlie. Per tanto tempo le mie figlie hanno avuto tutto quello di cui avevano bisogno. Alle mie compagne ho sempre detto: ‘Signore volete lasciarmi? Volete portarmi via le mie figlie? Fatelo, la mia casa è anche vostra ma io voglio pagare tutti gli alimenti’. Ho accettato qualsiasi cifra perché guadagnavo bene, cifre altissime e le ho pagate per anni, spese pazzesche. Come se una bambina andasse alla Bocconi a tre anni. Tutti volevano e chiedevano soldi, io praticamente vivevo per mantenere un sacco di gente, non solo le mie figlie. A me non interessano i soldi, a me interessa solo avere un pianoforte. Poi a un certo punto i miei datori di lavoro a cui ho fatto anche causa mi hanno fatto un contrattone pazzesco dicendo: ‘Vieni, vieni, che ci fai fare il record di ascolti’ e non mi hanno pagato. Lì è successo un disastro perché non ho più potuto pagare niente. Io sono fortemente convinto che le tasse vadano pagate perché le tasse sono il senso di uno Stato. Lo vogliamo capire che quando avevo i soldi se li sono mangiati tutti comprese le mogli?”.
“Non ho mai trascurato le mie figlie, mi sono state sottratte – ha tenuto a precisare – Le mie figlie vogliono stare con me, chiedetelo a loro cosa pensano di me. Le compagne sono scappate, meno male! Devo dire che Jessica, la mia seconda compagna, si è comportata bene. Invece Asia, come dice mia madre ‘si è fatta bagnare il naso'”.
“E’ vero che ti sei rivolto ai tuoi colleghi cantautori non ricevendo nessuna solidarietà?”, ha incalzato Bruno Vespa.
“Adesso che sono stato sfrattato tutti i miei colleghi sono solidali – ha ribattuto Morgan – Sono stato fortemente deluso dall’assenza di supporto da parte dei cantautori. Signori come Vasco Rossi, Jovanotti e Ligabue non sono stati in grado di prendere una posizione e soprattutto di difendere il concetto di cultura. Non ho mai chiesto soldi, mi sarebbe piaciuto che si fossero levati dei cori di solidarietà e invece neanche una parola”.
Nelle scorse ore, il cantante ha ricevuto la solidarietà di Simona Ventura. “Io sono vicina a Morgan da sempre, ci sentiamo e sto facendo tutto il possibile per poterlo aiutare – ha dichiarato la conduttrice – Sono in contatto con Jessica Mazzoli (l’ex compagna del cantante e madre della sua secondogenita, Lara, ndr.). Sono molto contenta che Morgan si sia riappacificato con lei. Jessica è molto carina e ha fatto una cosa molto bella per lui ma sono cose private e non voglio parlarne. A me non interessa entrare nel merito della questione, gli voglio bene e gli starò sempre vicino”.
Sempre ieri sera un’altra trasmissione Rai ha intervistato Morgan. Il cantautore ha risposto alle domande di Enrico Lucci a “Realiti” che annovera nel cast anche Asia Argento. L’artista, seppure a distanza, ha lanciato un messaggio distensivo all’ex compagna con la quale nei giorni scontri si è scontrato per la questione dello sfratto: “Diciamolo ufficialmente: basta. Giuro che non ci diciamo cose eccessivamente improponibili in tv, mi terrò dentro la reazione per un’incazzatura se tu dici caz*ate su di me. Quando si parla di una situazione in cui ci sono dei figli, bisogna capire perché si è arrivati a fare figli: perché c’è stato un sentimento. Quando io vedo che ci si attacca tramite giornali e tv, non mi piace. Perché? Perché siamo istintivi e siamo emotivi. Penso di aver sbagliato mille volte come gli esseri umani. Io chiedo sicuramente scusa. La tv, il mondo pazzo in cui siamo costretti, la conosci bene e a volte ci porta a dare dimostrazioni del nostro peggio: io ti voglio bene”.
“Quando lo sento parlare sono ancora come la cretina che c’era cascata 20 anni fa – ha replicato Asia Argento – Se si deve sfogare, perché non fa una telefonata? Su una cosa ha ragione, io sono la madre di mia figlia ma lui è anche il padre: questi teatrini la danneggiano, si occupasse più di lei e facesse meno teatrini. Tornasse a fare la musica: come artista lui mi interessava molto, se è ancora capace deve tornare a fare la musica”.
