Strage di Capaci, l'imbarazzante gaffe di Franco Di Mare durante la diretta dall'Aula Bunker - Perizona Magazine

Strage di Capaci, l’imbarazzante gaffe di Franco Di Mare durante la diretta dall’Aula Bunker

Daniela Vitello

Strage di Capaci, l’imbarazzante gaffe di Franco Di Mare durante la diretta dall’Aula Bunker

| 24/05/2019

Ieri mattina, durante lo speciale di UnoMattina “Palermo chiama Italia” trasmesso su RaiUno in diretta dal capoluogo siciliano in occasione […]

Ieri mattina, durante lo speciale di UnoMattina “Palermo chiama Italia” trasmesso su RaiUno in diretta dal capoluogo siciliano in occasione dell’anniversario della strage di Capaci, il conduttore Franco Di Mare è incappato in una serie di gaffe che non sono sfuggite ai telespettatori.

Il giornalista, candidato al ruolo di vicedirettore del Tg1, ha esordito ricordando la “strage di via Capaci” e poi, ripercorrendo la storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ha dichiarato che i due compianti giudici non poterono assistere al Maxiprocesso perché assassinati prima da Cosa Nostra. In realtà, le stragi di Capaci e via D’Amelio avvennero dopo la conclusione in Cassazione del Maxiprocesso quale vendetta della mafia.

Furiosa la reazione di Michele Anzaldi, deputato Pd e segretario della Commissione Vigilanza: “Pressappochismo inaccettabile e brutta pagina per la Rai. Il conduttore Franco Di Mare ha detto che Falcone e Borsellino non hanno potuto assistere alla celebrazione del Maxiprocesso alla Mafia perché furono uccisi prima dalle stragi. In realtà ben 5 mesi prima delle bombe di Capaci e Via D’Amelio il Maxiprocesso era arrivato al terzo grado di giudizio, fino alla Cassazione. Come si fa a incappare in un errore del genere? Possibile che nessuno abbia controllato? Possibile che direttori, vice direttori, capiredattori, vice capiredattori, capi struttura, autori non abbiano vigilato sul testo del conduttore? Uno scivolone grave, in una trasmissione peraltro trasformata in una passerella del Governo a tre giorni dalle elezioni: non soltanto è intervenuto il premier Conte, ma hanno parlato anche i ministri Bussetti, Bonafede e Salvini. Lo stesso Salvini candidato alle Europee in tutti i collegi, quindi in palese violazione della Par condicio. Quella di oggi è stata una brutta pagina per la Rai”.

CLICCA QUI E SEGUICI SU INSTAGRAM

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965