Sono lontani i tempi in cui Mario Balotelli non ne voleva sapere di fare il padre. Oggi il calciatore è […]
Sono lontani i tempi in cui Mario Balotelli non ne voleva sapere di fare il padre. Oggi il calciatore è letteralmente innamorato di Pia, la bimba nata dalla turbolenta relazione con Raffaella Fico. SuperMario ha atteso l’esito della prova del Dna e dal quel momento ha mostrato di voler recuperare il tempo perduto.
Oggi Pia ha sei anni e i rapporti con la sua ex sono distesi. A parlarne è proprio Raffaella Fico ospite a “Storie Italiane”. “Oggi siamo molto complici, ci sentiamo ogni giorno per la bambina – spiega – Abbiamo ritrovato la nostra serenità. Ai tempi ho sofferto moltissimo. Per chiunque non è semplice affrontare una gravidanza da sola. E’ dura. Quindi sì…non ero particolarmente serena. Forse con un compagno accanto avrei vissuto la gravidanza in maniera differente. Non è stata solo colpa sua, è stata anche colpa mia. Abbiamo sbagliato entrambi ma eravamo molto giovani. Nella vita si sbaglia, siamo essere umani. Le scuse non le voglio nemmeno. Diciamo che lo giustifico e mi prendo anche le mie colpe e le mie responsabilità”.
L’ex gieffina non ha bei ricordi della gravidanza. “Io sono stata fortunata, ho avuto il calore dei miei familiari. Ho una famiglia stupenda. Ma nonostante il loro amore, è stato difficilissimo – racconta – Ti fai mille domande, non lo vuoi accettare, ti chiedi ‘perché proprio a me?’ e così facendo non fai del bene al bambino che porti in grembo. Ricordo che il ginecologo mi disse di staccare la spina, di rilassarmi completamente e di non leggere i giornali. Dovrebbe essere il momento più bello per una donna, invece io l’ho vissuto male. Però poi col tempo l’ho superato”.
“Perché dubitare?”, chiede Eleonora Daniele. “I figli si fanno sempre insieme, di comune accordo. Dico sempre che Pia è stato frutto del nostro amore – ribadisce la Fico – Forse lui era troppo giovane, magari si sarà spaventato e non si è reso conto dell’errore che stava facendo. Per me questa ormai è acqua passata. Sono ricordi bruttissimi ma oggi ho superato alla grande e non voglio nemmeno più pensarci. E’ una ferita che, diciamo, nel tempo si rimargina. Però la porterai sempre dentro perché comunque è un’esperienza negativa, non positiva”.
Raffaella ha sofferto per la cattiveria della gente che la additava come quella che voleva incastrare il calciatore ricco e famoso. “All’epoca io lavoravo tantissimo, ho rinunciato anche al mio lavoro per mia figlia. Ho dovuto fare sia da madre che da padre – svela – Sentir dire tante cattiverie da persone, che lavorano anche nel nostro ambiente, è brutto. Sono felice che alla fine tutto si sia risolto e che sia venuta fuori la verità”.
“Pia è uguale al papà, è la fotocopia – aggiunge – Io gliela porto ogni mese e appena può, lui viene giù a Napoli. E’ venuto a Pasqua. Oggi è innamorato di questa bambina”. La conduttrice indaga su un ipotetico ritorno di fiamma. “I rapporti tra di noi sono distesi, sereni – replica l’ex gieffina -Diciamo che ci vogliamo molto bene, nella vita mai dire mai. Attualmente ci limitiamo a fare i genitori”.
