“Ciao Darwin” finisce nel mirino degli animalisti. Il movimento Centopercentoanimalisti intende denunciare lo show antropologico condotto da Paolo Bonolis. Sotto […]
“Ciao Darwin” finisce nel mirino degli animalisti. Il movimento Centopercentoanimalisti intende denunciare lo show antropologico condotto da Paolo Bonolis. Sotto accusa è la prova di coraggio che ha visto i rappresentanti delle fazioni “Family Day” e “Gay Pride” alla prese con alcuni maiali presentati come “selvatici” e “pericolosi” dal conduttore e costretti dentro un recinto.
“Dei poveri maiali sono stati messi alla gogna, spaventati, terrorizzati tra le luci dei riflettori e le urla isteriche dei concorrenti – si legge in una nota del movimento – Animali fatti passare dal conduttore come Maiali “selvatici” (Piero Angela avrà rotto il televisore), quindi potenzialmente pericolosi. Oltre all’ignoranza galoppante, da segnalare un maialino impaurito con la museruola. I poveri Maiali sono già condannati a vivere in prigionia dalla loro nascita, destinati ad essere squartati, momentaneamente vengono allontanati dal lager e gettati tra luci e rumori stressanti in situazioni allucinanti, come quella che abbiamo purtroppo assistito”.
“Lunedì denunceremo per l’ennesima volta questo soggetto, noto nel nostro ambiente per amare il circo, delfinari e zoo, tanto per confermare la sua insensibilità nei confronti degli Animali – fa sapere Centopercentoanimalisti – Ciao Darwin è basato sulla banalità, in cui sfilano seni e fondoschiena, uomini e donne seminudi e di questo ce ne potremmo anche fregare, ma vedere Animali terrorizzati e umiliati per giochi assurdi non lo possiamo più accettare”.