Dopo 10 anni di guerra, tra Barbara D’Urso e Fabrizio Corona scoppia la pace. Accade in diretta durante la prima […]
Dopo 10 anni di guerra, tra Barbara D’Urso e Fabrizio Corona scoppia la pace. Accade in diretta durante la prima puntata di “Live – Non è la D’Urso”, lo show che vede il ritorno in prima serata della mattatrice di Canale 5. L’obiettivo da raggiungere in termini di share era il 12%, oggi l’Auditel registra un risultato che va ben oltre le aspettative: 2.796.000 spettatori pari al 17.1% di share.
Merito anche della presenza dell’ex re dei paparazzi accolto in studio dagli applausi scroscianti del pubblico che continua ad osannarlo come un Dio. “Corona è invitato perché la gente lo vuole vedere”, è la motivazione con cui i vertici Mediaset lo hanno rispedito in video dopo la bagarre esplosa al “Grande Fratello Vip” e a “L’Isola dei Famosi”.
“La coerenza, che fa parte della mia vita, in questo caso va vista in un altro modo – spiega a Barbara D’Urso – Quando passi dei periodi di sofferenza, attraversi un po’ tutto il tuo passato e riesci a capire che determinate cose che hai fatto magari erano sbagliate anche se hanno creato quel personaggio che poi è diventato così popolare. Tra le tante cose che ho sbagliato ci sono tanti atteggiamenti avuti nei tuoi confronti. Il primo a sbagliare con te sono stato io. Poi ci sono state tantissime guerre e tantissime discussioni. Nelle battaglie, le persone che vanno lasciate fuori sono i figli. E quindi mi dispiace e oggi voglio chiederti scusa soprattutto per tuo figlio. Chi mi guarda non deve pensare che io sia incoerente, ma che sono migliorato”.
La conduttrice accetta le scuse e commenta: “Penso che quando una persona riesce a comprendere e a chiedere scusa o perdono, il perdono vada dato sempre. In questo caso io ho accettato le tue scuse, non so se le accetterà mio figlio ma è importante che tu l’abbia fatto pubblicamente”.
Quindi fa una precisazione: “Sai bene che io sono allineata con l’azienda e l’azienda non vuole assolutamente più parlare di quella cosa orrenda che è successa all’Isola per quanto riguarda Riccardo Fogli. So, perché l’ho letto dai giornali, che tu hai già chiesto scusa per il modo in cui è stato fatto quello che tu hai fatto a Riccardo Fogli. Senza tornare sull’argomento perché non mi interessa e non è la mia trasmissione”.
Corona ribadisce quanto già detto in un’apposita conferenza stampa: “Ripeto che da un punto di vista professionale, perché io faccio questo lavoro, il mio intervento era giustificato. Da un punto di vista umano, per com’è andata, penso che sia stata una grossa cattiveria nei confronti di un uomo che sta soffrendo. E’ al limite della sofferenza. L’ho visto anche ieri e penso che finalmente il reality ha avuto quella funzione di trasformazione. Gli chiedo ancora una volta scusa perché ho sbagliato. Ho ricevuto due messaggi che mi hanno fatto ragionare molto, due messaggi di Cecilia e Jeremias. Li ringrazio perché penso che quando le persone ti vogliono bene ti indicano la strada giusta”.
L’ex re dei paparazzi è costretto a lasciare lo studio e a rientrare a casa. E’ lui stesso a spiegare il perchè ai telespettatori: “Io ho un affidamento in corso. Ho chiesto un permesso e purtroppo non mi è stato dato. Alle 23 devo essere a casa”. “Noi rispettiamo le decisioni dei giudici. Quindi devi lasciare lo studio e noi tra pochissimo ci collegheremo con te da casa”, dichiara Barbara D’Urso.
Entrano in studio 5 persone contrarie allo stile di vita di Corona: Alessandro Sallusti, Mauro Coruzzi, Antonella Boralevi, Enrica Bonaccorti e Alessandro Cecchi Paone. Parte il collegamento con casa Corona.
Il primo a parlare è Mauro Coruzzi: “Sono molto affascinato dalla conversione dell’ultima ora. L’idea che tu stasera potessi redimerti mi aveva quasi convinto che fosse vero. Il fatto di chiedere scusa a Barbara e di fare su di te un’autocritica così forte, mi aveva fatto pensare che tu potessi ricominciare. Tanto ti sei speso nel farti del male e nel farlo a tante persone, quanto speravo che adesso cominciassi a farti del bene. Come hai praticato il vizio potevi praticare la virtù. La tua vita è un romanzo, non è reale. Ho la sensazione che non sia cambiato nulla. L’eroe maledetto continua a essere tale”.
“Secondo me è interessante parlare non di Fabrizio ma della maschera Fabrizio Corona – dice Antonella Boralevi – La maschera non potrà mai cambiare. Lui è il bello e maledetto con valori familiari, il bello e maledetto che qualunque cosa fa diventa oro. Incarna colui che va contro le regole e che la fa franca continuamente”.
“Fabrizio, non sono qui per giudicare la tua vita – aggiunge Enrica Bonaccorti – Però giudico l’effetto che tu hai su chi ti segue e ti vede. E’ quello che a me fa paura. Noi abbiamo bisogno di buoni esempi in questo paese. Già ne abbiamo pochi, se poi un esempio diventa uno che non segue le regole, che è prepotente, allora non va bene per i ragazzi. Poi tu fai la vita che vuoi”.
Barbara D’Urso concede il diritto di replica a Corona. “Mi aspettavo di meglio – rileva l’ex fotografo dei vip – Pochi contenuti, tanta retorica. Io riconosco il mio senso di responsabilità perché nel bene e nel male vengo seguito da tantissime persone e influenzo tante persone. Quindi ho l’obbligo morale di dare degli insegnamenti. Ritengo di essere una persona eccezionale, speciale. Oggi a 45 anni penso di avere il diritto di usare le mie qualità e i miei tantissimi talenti per aiutare le persone. Evidentemente non avete visto il programma di Giletti e quello che ho fatto. Faccio delle cose interessanti. Si vede che non guardate la televisione fatta bene. Ricordo che sono uscito di galera il 21 marzo dopo essere stato dentro due anni ingiustamente. Sono uscito dalla comunità a metà maggio e oggi, a distanza di sette mesi, ho 20 dipendenti e riesco a dare lavoro a oltre 100 persone. Io ho pagato veramente tanto per quello che ho fatto e non mi vergogno di aver pagato però credo che bisogna andare avanti e non ricordare solo quello”.
In risposta ad Alessandro Sallusti, Corona sostiene di essere un pezzo di storia di questo Paese: “Io ho combattuto tutta la vita. Io quando esco di prigione sono da solo, quando mi rimbocco le maniche alle 6 del mattino sono da solo. Non ho un padre che mi dà una mano, non ho una madre che mi dà una mano, non ho una moglie, non ho un fratello, non ho un pigmalione, non ho nessuno. Sono riuscito, attraverso le mie idee e la mia genialità, a costruire delle attività imprenditoriali uniche nel giro di sei mesi. Io nel mio campo mi ritengo superiore a quello che ha fatto mio padre nel suo campo. Lui era in un campo, io sono in un altro campo. Io sono un pezzo della storia di questo Paese. Quando tra 30 anni studieranno i libri di storia, io rappresento il passaggio di un’epoca che è quella del ’94 alle televisioni commerciali. A differenza di tutti quelli che vanno in televisione io ho dei contenuti”.
Quindi è il momento dello scontro con Alessandro Cecchi Paone che durante il “Grande Fratello Vip” aveva avuto un acceso battibecco con la sua ex fidanzata Silvia Provvedi. “Cecchi Paone, io penso che tu sia una persona intelligente e furba – dice Corona – So quanto hai preso per andare al ‘Grande Fratello’ e non penso che tu abbia dato quei soldi in beneficenza alla scienza o alla cultura. Quell’attacco a quella persona che non c’entrava niente, l’ho trovato spregiudicato e uguale all’attacco che ho fatto io a Fogli nell’altro reality. Fossi in te avrei chiesto scusa come ho fatto io”.
A margine di un servizio che ripercorreva la sua vita sentimentale, Corona si lascia andare ad una dichiarazione inaspettata riguardo ad Asia Argento con cui ha vissuto una breve passione: “Qui ci sono degli ospiti a casa e dicevo che mi manca. In quei giorni che siamo stati insieme c’era una grandissima passione. Siamo due pazzi, fuori di testa. La Boralevi ha ragione quando dice che io sembro bello e dannato però attualmente ho una vita normale”.
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