"Pomeriggio Cinque", il mistero del mancato matrimonio e del corpo carbonizzato sbarca in tv - Perizona Magazine

“Pomeriggio Cinque”, il mistero del mancato matrimonio e del corpo carbonizzato sbarca in tv

Daniela Vitello

“Pomeriggio Cinque”, il mistero del mancato matrimonio e del corpo carbonizzato sbarca in tv

| 09/01/2019

“Pomeriggio Cinque” svela alcuni retroscena di un matrimonio mancato sfociato in tragedia. Si tratta del caso di Francesco Ciaravolo, un […]

“Pomeriggio Cinque” svela alcuni retroscena di un matrimonio mancato sfociato in tragedia. Si tratta del caso di Francesco Ciaravolo, un piccolo imprenditore di Salemi, in provincia di Trapani, che lo scorso 29 dicembre ha piantato sull’altare la promessa sposa, un’infermiera di Castelvetrano con cui era fidanzato da circa un anno, facendo saltare le nozze. A quanto pare era la seconda volta che l’uomo mandava a monte il matrimonio.

Qualche giorno fa, all’interno di un’auto distrutta dal fuoco, risultata intestata proprio a Ciaravolo, è stato rinvenuto un corpo carbonizzato. Le indagini sono in corso per risalire all’identità della vittima. Il sospetto è che si tratti proprio del mancato sposo. Nell’attesa di conoscere i risultati dell’esame del Dna, la troupe Mediaset è sbarcata in Sicilia per raccontare la vicenda.

“Era tutto pronto per questo matrimonio organizzato in grande, con macchine di lusso, sala ricevimenti di un certo livello. Gli sposi ci tenevano tantissimo. Eppure questo matrimonio non è mai stato celebrato”, racconta Giuliana Zanca, inviata di “Pomeriggio Cinque”.

La giornalista raccoglie alcuni rumors che circolano in paese. “C’è chi ipotizza che non si sia presentato per paura di non riuscire a pagare le spese per il matrimonio – dice l’inviata – Lui che diceva di essere un imprenditore ma in realtà risultava disoccupato”.

La sposa era raggiante e, si scopre, aveva acquistato due abiti: uno per la chiesa e uno per la sala. La famiglia della donna è chiusa nel proprio dolore e non vuole apparire davanti alle telecamere.

A parlare sono invece due amici di Ciaravolo. Il primo Salvatore è ancora profondamente scosso. Il figlio avrebbe dovuto fare da paggetto agli sposi. Salvatore è la persona che ha telefonato allo sposo per chiedere dove si trovasse e perché non fosse ancora arrivato in chiesa.

“Sono stato il primo ad arrivare in chiesa – racconta – Poi è arrivato il fotografo e ha chiesto di Francesco. Subito mi sono messo al telefono e ho cercato di rintracciarlo. La sposa non era ancora arrivata, l’abbiamo fermata noi. Non l’abbiamo fatta arrivare in chiesa perché lui non c’era. Era da mezzogiorno circa che non rispondeva al telefono. Sono riuscito a parlarci e l’ho sentito molto preoccupato. Piangeva, era disperato. Mi ha detto ‘Non ho soldi, non posso fare questa brutta figura nei confronti della gente. Non ci sono i fiori. Non ho il vestito’. La moglie non aveva neanche il bouquet. Mi ha detto ‘ciao’ e ha chiuso la chiamata. L’ho richiamato di nuovo e lui era sempre più disperato. Gli invitati erano circa 150. Secondo me si è tolto la vita per la vergogna e perché c’erano molti soldi da uscire. E lui non li aveva”.

“L’ho incontrato il 29 dicembre, cioè il giorno del matrimonio. Come al solito, è venuto a prendere il caffè, abbiamo chiacchierato. Era tranquillo, sereno. E’ stato qui fino alle 12-12.30 circa. Poi è andato via. Ancora doveva farsi la barba, i capelli. Mi ha detto ‘ci vediamo in chiesa, ti aspetto’”, ricorda un altro invitato che non aveva notato nulla di strano.

Il mistero, insomma, è ancora fitto.

GUARDA IL SERVIZIO INTEGRALE (VIDEO)

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965