“Ora che mia mamma è venuta a mancare, posso parlare con libertà: a 12 anni sono stata abusata”. A parlare […]
“Ora che mia mamma è venuta a mancare, posso parlare con libertà: a 12 anni sono stata abusata”. A parlare così in un’intervista al quotidiano “Libero” è Elena Sofia Ricci. L’attrice 57enne si toglie un macigno dal cuore e dallo stomaco e svela un dolore legato ad un episodio del passato di cui non aveva mai parlato fino ad oggi.
“Non l’ho mai dichiarato prima perché purtroppo è stata mia madre a consegnarmi inconsapevolmente nelle mani del mio carnefice, mandandomi in vacanza con un amico di famiglia – spiega – È stato arrestato: altri l’hanno denunciato, perché non ero l’unica vittima”.
“Nessuno ha il diritto di esercitare il proprio potere per violentare una donna, adulta o minorenne – aggiunge – Purtroppo i casi come il mio sono molti e non tutte riescono a uscirne. Io stessa non ne sono ancora fuori del tutto: è come avere un imprinting, che non ti scegli ma ti ritrovi addosso”.
Dal 10 gennaio Elena Sofia Ricci tornerà in tv nei panni di suor Angela nella serie “Che Dio ci aiuti” in onda su RaiUno.
