Ospite di “Domenica Live”, il giornalista Riccardo Signoretti è una furia e smaschera tutte le bugie della marchesa Daniela […]
Ospite di “Domenica Live”, il giornalista Riccardo Signoretti è una furia e smaschera tutte le bugie della marchesa Daniela Del Secco d’Aragona. Il direttore di “Nuovo” si è sentito ingannato dal punto di vista umano in prima persona dalla concorrente del “Grande Fratello Vip” accusata da più parti di fingere di possedere un titolo nobiliare che in realtà non avrebbe. Di contro, la marchesa o presunta tale minaccia azioni legali e rifiuta il confronto con l’ex amico che negli anni scorsi le aveva anche affidato una rubrica di bon ton sul suo magazine.
Signoretti è un fiume in piena e rompe subito gli argini:
“Ha detto che io l’ho diffamata e calunniata quando invece ho raccontato che non ha una goccia di sangue blu nelle vene, che si è inventata il ruolo di marchesa, che è la regina delle fregnacce perché ho qua due pagine di bugie che non bastano ad elencarle tutte. Ha preso in giro me, i lettori del mio giornale, i telespettatori del tuo programma, i lavoratori della Rai perché ha fatto un collegamento con ‘Domenica In’ dicendo ‘siamo collegati da casa mia’ ma era il palazzo del marchese Ferrajoli. Io mi devo vergognare per aver fatto il mio lavoro e avere scritto quello che lei stessa ha confermato? Tu Daniela ti devi vergognare perché prendi per il c**o tutta l’Italia da anni, perché se hai avuto una rubrica sul mio giornale è perché ti sei spacciata per una marchesa. Allora, Daniela del Secco falsa marchesa, ridammi indietro i soldi che ti sono stati pagati perché tu hai mentito per anni dicendo che eri marchesa. Quella rubrica di bon ton non te l’avrei mai affidata se mi avessi detto che non lo eri. Lo capisci o no? E al Grande Fratello da plebea, da non marchesa, non ci saresti andata. Hai rubato il posto a un altro vip. Quella che si deve vergognare sei soltanto tu e quando parli di me abbassa gli occhi, ringrazia per l’aiuto che ti ho dato e chiedi scusa per le bugie che hai detto anche su di me. Falsa! Quando mi si tocca sul lavoro non lo tollero.
Tu falsa marchesa, seduta al terzo piano di questi camerini, perché non sei qui a confrontarti con me? Vigliacca! Io non ho toccato i tuoi defunti. Parlo con grandissimo rispetto delle persone che non ci sono più. Ho solo detto che mentre tu ti spacciavi per donna di nobili origini, si è scoperto che tuo padre era un tranviere. Non ho toccato la sua dignità. Tu mi hai sempre detto di essere figlia di un artista, di uno scultore, di un uomo che ti suonava il pianoforte. I tuoi parenti hanno detto che faceva il tranviere, non è una cosa calunniosa nei confronti di una persona e lo hai confermato qui tu stessa. Quindi chi manca di rispetto ai defunti sei tu. Manchi di rispetto ai tuoi genitori perché ti vergogni di loro e li designi come nobili quando non lo sono mai stati. Tu ti devi vergognare, non io. Hai raccontato di avere tre lauree. Portali qui i diplomi di laurea. Non sei laureata in estetologia, hai fatto un corso professionale che non vale una mazza e non rilascia nessun titolo con valore legale. Spacciarsi per laureati e attribuirsi un titolo che non si ha è reato penale. Stai molto attenta tu agli avvocati. Vieni qui a rispondere. Quando mi leccavi i piedi per avere le foto sui giornali, per venire a cena a casa mia con Barbara D’Urso, quando mi telefonavi per implorarmi di chiedere a lei di invitarti in televisione. Vieni a raccontare la verità.
La rubrica sul mio giornale non l’hai lasciata tu, ti ho chiamato e ti ho detto ‘questa rubrica non te la pago più’ e tu hai detto ‘allora io non la scrivo’. Ciao falsa marchesa! Io ti ho tolto dal mio giornale. Dì la verità! Vergognati delle tue bugie. Barbara, mi ha preso in giro per tre anni. E’ entrata nella mia vita come amica e quando sei amico sei sincero. Nel corso degli anni le ho detto tre volte ‘senti, arrivano lettere anonime, dimmi la verità, sei marchesa di nascita oppure no’. Giurava di esserlo, giurava che il padre era un artista. Questa è un’amica? Ha tradito me, i miei lettori e il mio giornale. Questo non te lo perdonerò mai perché non puoi giocare con il mio lavoro. Ha detto qui di essere giornalista e hai raccontato qui la diagnosi del tuo primo marito, una diagnosi delicatissima. La legge sulla privacy tutela la sfera della salute, un giornalista lo sa. E come giornalista non puoi mettere la tua foto nella pubblicità di un prodotto commerciale. Non puoi fare la pubblicità. Ma che giornalista sei? Parli a me di etica e deontologia? Vergognati anche per questa e resta chiusa nel tuo camerino. Vigliacca! Se nel tuo cuore è rimasto un briciolo di verità, il giorno che mi vedrai faccia a faccia chiedi scusa e butta via quella maschera. Non hai bisogno di una maschera per essere amata dal pubblico. Ottieni l’effetto contrario”.
Dopo un accesso faccia a faccia con la rivale Maria Monsè, la marchesa d’Aragona raccoglie l’invito della conduttrice e ribatte alle accuse del giornalista.
“Io volevo entrare, mi hanno chiesto di non farlo – precisa – Lo faccio solo per la mia adoratissima Barbara, altrimenti non avrei neanche replicato. Questa persona, reiteratamente, per 35 giorni, in mia assenza mi ha diffamato. E’ un linciaggio. Avete sentito tutti quello che dice di me e della mia famiglia. Ho già detto quello che dovevo dire. Quindi non cadrò nel tranello teso per dare ulteriore popolarità ad una persona che si è espressa in maniera così blasfema nei miei confronti. Non darò seguito, non ci sarà nessun contradditorio, perché di tutto questo si sta già occupando il mio ufficio legale che sta esaminando le decine e decine di ore di trasmissione dove l’unico bersaglio è stata l’adorata marchesa. Chiusa nella casa del Grande Fratello non si poteva difendere ed è stata attaccata da tutti per un briciolo di pubblicità, per vendere delle copie in più di un giornale. Mi sento molto lusingata perché tutto quello che gira intorno all’adorata marchesa, inevitabilmente fa grande notizia. Vi state rendendo conto di quanto io sia soavemente rilassata? Questo perché non ho nulla da nascondere”.
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