Figlio di un ufficiale di Marina, ex calciatore, Corrado Tedeschi si racconta in un’intervista rilasciata a Caterina Balivo nello studio […]
Figlio di un ufficiale di Marina, ex calciatore, Corrado Tedeschi si racconta in un’intervista rilasciata a Caterina Balivo nello studio di “Vieni da me”. Il popolare conduttore e attore di teatro si commuove sino alle lacrime mentre ricorda la pagina più nera della sua vita.
“Qualche anno fa è successo che mi ammalai del male del secolo – racconta – un male che fa il 50% delle vittime, io sono finito nel 50% giusto per fortuna ma è stata una cosa che ha segnato la mia vita. Un’esperienza terribile ma l’unica cosa che non mi sono mai detto è stata ‘perché a me?’. Quello non l’ho mai detto perché si ammalano i bambini. Quindi ho ringraziato Dio, ho avuto una vita bellissima, due figli meravigliosi, l’amore delle donne. Ho avuto tutto quello che potevo avere. Mi dissi ‘se proprio tocca a me, va bene così’. E’ da lì ho cominciato questo mio percorso, questa mia battaglia. Ti racconto questa storia perché, dopo che raccontai questa cosa in tv una volta, durante la tournée due signore sono venute in camerino da me per dirmi ‘noi l’abbiamo vista in tv che consigliava di fare la colonscopia, siamo andate a farla e avevamo la stessa cosa sua. Per cui noi siamo vive perché lei ha detto questa cosa e noi abbiamo seguito il suo consiglio’. Per cui, anche se state bene, dopo una certa età, fate la colonscopia perché questo tipo di tumore sparirebbe se la facessimo tutti”
“Com’è cambiata la tua vita dopo la malattia?”, chiede Caterina Balivo. “Rimetti le cose nella giusta classifica – replica Tedeschi – Quando finisci il percorso dici che non ti arrabbierai più per le stupidaggini, in realtà ti arrabbi nella stessa identica maniera, ma hai una consapevolezza diversa e migliore e amo le persone che amavo già prima ancora di più per questo, perché sono quello che mi tiene attaccato alla vita”.
