Online le dichiarazioni dei redditi dei componenti dell’attuale Governo. La più ricca è Giulia Bongiorno. Nel 2017 per la titolare della […]
Online le dichiarazioni dei redditi dei componenti dell’attuale Governo. La più ricca è Giulia Bongiorno. Nel 2017 per la titolare della Pubblica Amministrazione l’imponibile tocca quota 3.566.594 euro ai quali si aggiungono le entrate relative a svariate proprietà.
Va precisato che dei 20 membri dell’esecutivo, i cui redditi rientrano nei ranghi della presidenza del Consiglio e sono visionabili attraverso il link sul sito del governo, meno della metà (9) ha reso pubblica la propria dichiarazione. Si tratta inoltre di guadagni relativi all’anno precedente agli incarichi nell’esecutivo.
Tra i nove c’è anche Luigi Di Maio (circa 98mila euro di guadagni) che ha messo online anche i redditi della sua famiglia: il papà del leader del M5S ha un imponibile di soli 88 euro anche se appare come comproprietario di vari fabbricati e terreni, staccato così non solo dalla moglie che si attesta intorno ai 52mila euro ma anche dalla figlia che ne dichiara 7mila. Il fratello Di Maio risulta a zero.
Al secondo posto, dopo la Bongiorno, c’è Giuseppe Conte. Il premier ha un imponile pari a 370.314 euro nel periodo d’imposta 2017. Leggendo poi la dichiarazione datata 6 agosto 2018, si apprende che per l’incarico di presidente del Consiglio percepirà 114.796 euro circa, come previsto dalla legge.
Terzo classificato è il sottosegretario per gli Affari Ue Luciano Barra Caracciolo con 179.434 euro mentre arriva a 123.635 euro l’imponibile del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, seguito dal sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Vincenzo Santangelo che vanta un imponibile di poco più di 105mila euro (periodo di imposta 2016), dal vicepremier e leader leghista Matteo Salvini (circa 100mila euro da europarlamentare secondo l’attestazione dei redditi 2016) e infine dal ministro per gli Affari regionali Erika Stefani (circa 100mila per il periodo di imposta 2016).
Il più “povero” è il ministro dei Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro con 93.347 euro.
