Suicida lo stalker di Sandra Bullock: nel 2015 terrorizzò l'attrice introducendosi a casa sua - Perizona Magazine

Suicida lo stalker di Sandra Bullock: nel 2015 terrorizzò l’attrice introducendosi a casa sua

Daniela Vitello

Suicida lo stalker di Sandra Bullock: nel 2015 terrorizzò l’attrice introducendosi a casa sua

| 04/05/2018

Si è suicidato Joshua James Corbett, noto alle forze dell’ordine per essere lo stalker di Sandra Bullock. L’uomo, 42 anni, […]

Si è suicidato Joshua James Corbett, noto alle forze dell’ordine per essere lo stalker di Sandra Bullock. L’uomo, 42 anni, si è ucciso nella sua casa di La Crescenta, nella Contea di Los Angeles. La polizia ha bussato alla sua porta per eseguire un mandato di arresto poichè Corbett non si è presentato ad un’udienza fissata per il 23 aprile. A quel punto lo stalker si è barricato in casa minacciando di uccidere gli agenti. Sul posto è intervenuta una squadra speciale che, dopo cinque ore di trattative, ha fatto irruzione nell’appartamento trovandolo senza vita.

Nel 2015 l’uomo era riuscito ad introdursi nell’abitazione dell’attrice a Los Angeles. In preda al terrore, la Bullock aveva chiesto aiuto al 911, numero per le emergenze negli Stati Uniti. “Sono chiusa nell’armadio in questo momento, ho una porta di sicurezza…Ho pensato fosse il rumore del vento. Poi ho visto una persona”, aveva detto. La polizia era intervenuta tempestivamente arrestando Corbett con l’accusa di detenzione illegale di armi, stalking ed effrazione. Lo stalker fu trovato in possesso di un manoscritto di 25 pagine che riassumeva le sue ossessioni nei confronti della Bullock. Il giudice lo condannò a 5 anni di libertà con trattamento sanitario obbligatorio, dal momento che all’uomo fu diagnosticata una forma di schizofrenia.

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