Dopo il Telefono Rosa (LEGGI QUI), anche il Moige si scaglia contro la quindicesima edizione del “Grande Fratello”. Il Movimento Genitori Italiano sferra un duro attacco contro il reality che “continua a violare, palesemente e senza alcun ritegno, ogni elementare principio di decenza non più solo televisiva ma umana, scegliendo scientemente di creare situazione di scontro con personaggi discutibili che offendono non solo la dignità di tutti gli spettatori, ma anche la memoria delle numerose vittime di violenza e bullismo, dei loro genitori e familiari”.
“Non possiamo accettare che un programma di tale squallore venga trasmesso in tv – si legge nella nota diramata dal Movimento – veicolando esempi e modalità di comportamento diseducativi e violenti. E’ necessario attivare un fronte comune contro questa cattiva maestra televisione. Ci appelliamo al senso di responsabilità di Agcom e del Comitato Media e Minori, appena insediatosi, e chiediamo di intervenire con forza per porre fine a questo tristissimo spettacolo. E rivolgiamo, inoltre, il nostro appello alla responsabilità a tutte le aziende per chiedere non solo il ritiro degli spot ma che scelgano di legare il loro nome a progetti di educazione contro il bullismo, piuttosto che a programmi televisivi che trasmettono violenza”.