Rinnega la figlia per la nuova compagna, la matrigna: "Non mi ha mai accettata" - Perizona Magazine

Rinnega la figlia per la nuova compagna, la matrigna: “Non mi ha mai accettata”

Daniela Vitello

Rinnega la figlia per la nuova compagna, la matrigna: “Non mi ha mai accettata”

| 04/03/2018

Carmen scrive a “C’è posta per te” per cercare il padre che non vede e non sente dal 2010. Il […]

Carmen scrive a “C’è posta per te” per cercare il padre che non vede e non sente dal 2010. Il genitore si è rifatto una vita insieme a una compagna più giovane di lui e non italiana. “Quando gli chiedono di me e mio fratello – spiega la ragazza – lui dice che non esistiamo più e che l’unica figlia che ha è quella della sua compagna. Non ho nulla contro il fatto che lui si sia rifatto una vita. Voglio che lui si renda conto che io sono sua figlia, che è diventato nonno di due nipotini e che noi ci siamo. I miei genitori si sono separati nel 2000. Avevamo un ottimo rapporto, ci vedevamo durante le vacanze estive e ci sentivamo. A 12 anni mio fratello Mirko decise di andare a vivere con mio padre.

Nel 2006 entra in casa di mio padre Monica, una signora polacca che ha una figlia. All’inizio Mirko andava d’accordo con lei. Ci sembrava che tutto andasse bene. Ricordo di averlo detto anche a mia madre che era una brava donna. In quel periodo i miei litigavano pesantemente per la separazione. Mamma chiese a papà gli arretrati degli alimenti e quando lui si rifiutò, lei chiese la metà della casa. Più di una volta mia madre chiese a noi figli di schierarci dalla sua parte e noi non abbiamo mai voluto farlo. A un certo punto, mio padre cambiò nei nostri confronti. Probabilmente questa signora associò i comportamenti di mia madre a me e a Mirko. Mio padre non è venuto nemmeno a vedere mai figlia quando è nata, non è venuto nemmeno al battesimo”.

Fu Carmen a portare la bambina a casa di suo padre ma quando entrò in casa, la compagna del padre lasciò la stanza. A 16 anni Mirko raccontò a sua sorella che il padre fu messo di fronte a una scelta e che disse al figlio di andarsene di casa. Lei vide suo padre in occasione della morte dello zio. Al funerale gli chiese il perché si fosse allontanato da loro e lui le rispose: “Perché Monica ha paura di litigare con me a causa vostra”. Poi Carmen viene a sapere dalla nonna che il padre, rientrato in Sicilia, aveva negato di aver parlato con lei.

Giorgio e Monica fanno il loro ingresso in studio. Seppure infastidita. Monica accetta di far parlare Carmen. “Papà, se sono qua è perchè mi manchi tantissimo – esordisce Carmen – Sono mamma di due bambini piccoli e ho una bella famiglia ma non sono felice, ho un vuoto dentro, mi manchi. Ogni volta che li vedo giocare con il loro padre mi torni in mente tu. Mi fa male vedere mia figlia che ha 10 anni che mi chiede chi tu sia quando vede le foto di quando ero piccola. Le rispondo sempre che sei tu, suo nonno Giorgio, anche se non so spiegarle perché non fai parte della nostra vita. Mi chiedo perché. Non ci credo che non ti manco. So che hai la tua famiglia e non voglio che tu li abbandoni per noi, ma vorrei un papà e soprattutto un nonno per i miei figli”.

Quindi Carmen si rivolge a Monica: “Non voglio portarti via mio padre come hai fatto tu in questi anni. Ti chiedo solo una cosa: se quello che ho passato io accadesse a te con tua figlia, come ti sentiresti? Non abbiamo mai fatto nulla, non ti abbiamo mai rinnegata. Ho due bambini che hanno il diritto di conoscere il loro nonno”.

“So che tuo figlio viveva con te e voi gli avete detto di andare via”, dice Maria De Filippi. Giorgio nega. “Non mi sono mai sentita accettata da lei – interviene Monica – Una volta c’è stata una cena e io avevo cucinato una lasagna e tu mi dicesti: “Come la fa la mamma, non la fa nessuno”. Non era piccola quando ha fatto questa battuta. Aveva 19-20 anni. Non è più venuta non per colpa mia, non mi sono mai messa in mezzo tra padre e figlia”.

“Quando ha partorito la bambina, io non ero in Italia – spiega Giorgio – Ero in Polonia. Non ci ha mai invitato ad andare a vedere la bambina. Al battesimo mi ha invitato mio figlio, non lei. Non sono andato per non incontrare la mia ex moglie”.
In riferimento alla visita a casa raccontata da Carmen, Monica precisa: “Mia figlia Natalia è venuta per prendere in braccio Noemi e tu non hai voluto, ti sei girata dall’altra parte. Sono cose che mi hanno fatto molto male. Mi sono sempre sentita rifiutata da lei, è sempre stata fredda. Non andavo d’accordo con Mirko solo negli ultimi mesi. Giorgio, racconta tu perché Mirko se ne è andato”.

“Mirko dice che tu gli facevi dei dispetti, gli toglievi l’acqua calda mentre faceva la doccia”, svela Maria De Filippi puntualizzando che il ragazzo non è in studio perchè, al contrario di Carmen, non vuole più avere nulla a che fare col padre.
Giorgio nega tutto, anche di avere detto alla figlia di non volerla più vedere a causa di Monica: “Io ti ho telefonato tre volte e tu non hai risposto. Sono io quello che deve essere offeso, non tu”. “Non ho niente in contrario al fatto che loro si vedano. Io sono stata ferita e non credo nemmeno nella sua sincerità nei miei confronti”, aggiunge Monica.

Giorgio ammette senza alcun imbarazzo di aver detto che la sua unica figlia è la figlia di Monica e attacca i suoi figli: “Quando mai mi hai chiamato tu a me. Loro non mi hanno mai cercato. A Carmen voglio bene ma voglio sapere perché mi ha trattato così. La colpa non è stata di Monica”. “Lei non si è sentita amata da te, voleva essere cercata, voleva che tu andassi al battesimo di sua figlia – spiega la conduttrice – Era una bambina ed era arrabbiata. Che doveva fare? Sono passati anni. Ne aveva 15 e adesso ne ha 33. È più comprensibile che tu, da padre, cercassi lei che il contrario. Non è una legge, dovrebbe venirti naturale. Tu con tua figlia non dovresti offenderti perchè sei suo padre”.

“Quando ero più piccola – insiste Carmen – mi chiamavi tutti i giorni perché convincessi mia madre a ritirare la denuncia contro di te rispetto agli alimenti. Dopo che ho convinto mia madre, hai smesso di chiamarmi”. “Non davo gli alimenti a tua madre perché Mirko stava con me e tu con lei. Avevamo stabilito che ognuno si sarebbe occupato di un figlio”, replica il padre.

“Abitiamo a 1000 km di distanza e non voglio rivederti solo quando non ci sarei più. È bello che io ho visto te in questi anni felice con lei e con sua figlia, e noi? I miei figli non sai neanche come si chiamano. Hai paura che lei ti possa lasciare, per questo aspetti il consenso di Monica”, ribadisce Carmen.

Per dimostrare di non condizionare le scelte di Giorgio, Monica lo esorta ad aprire la busta: “Io le darei una possibilità”. “Voglio andare d’accordo con tutti. Con lei, con Monica e con i miei nipoti. È sempre mia figlia”, dice Giorgio con poca convinzione. La busta si apre ma Carmen è amareggiata e l’abbraccio con il padre non è sentito.

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