Ospite a sorpresa del 68esimo Festival di Sanremo firmato da Claudio Baglioni è stata Virginia Raffaele. Sbucata dalla platea all’improvviso, […]
Ospite a sorpresa del 68esimo Festival di Sanremo firmato da Claudio Baglioni è stata Virginia Raffaele. Sbucata dalla platea all’improvviso, la comica è riuscita nel miracolo di “scongelare” il sempre più ingessato direttore artistico. I due sono stati protagonisti di una gag che ha infiammato il pubblico.
“Scusate l’interruzione. Quest’anno, avevo detto, me lo vedo tranquilla in platea vicino al direttore generale – ha esordito la Raffaele – Tanto chiudete alle 2 di notte. Mi addormento tra le braccia di Orfeo. Non volevo interrompere”.
“Non devi perdere di vista che sei un sex symbol, non essere timido – ha detto rivolta a Baglioni – Guarda la platea. Quest’anno ci sono più milf all’Ariston che alle Terme di Saturnia. Hai di bello che sei giovanile: scendi le scale da solo! Hai ripreso vita, stai bene!fare il modesto, sei sempre stato bello. Una volta avevi i capelli da Oprah Winfrey, eri moro intenso, smunto, bianco, sei stato il primo Emo della storia. E adesso sei ancora più bello, come il vino che ogni anno che passa invecchia”.
“Favino? E’ bello ma qui abbiamo la storia del Novecento – ha proseguito – Guardate che stile, sembri lo zio di Gianluca Vacchi. E poi hai 50 anni di carriera, ma chi l’avrebbe mai detto che ci saresti arrivato… a Sanremo dico. E poi questa cosa romantica di invitare la tua prima fidanzatina, quella che balla con Lo stato sociale. Festeggi qui questo traguardo e tutti ti stanno festeggiando”.
“La Rai ti ha dato il Festival e Mediaset la badante svizzera – ha ironizzato – Stai facendo un grande Festival. E l’idea che, tra una cosa e l’altra, esce un cantante è veramente pazzesca. Stai facendo un Festival che piace anche ai politici. Alcuni hanno anche trovato il tempo di venire qui a Sanremo (Matteo Salvini, ndr.) nonostante le elezioni. Dopo tre anni che conduceva uno di colore, se l’è rischiata”.
Tra i momenti clou dello sketch, il duetto con Baglioni (un omaggio a Mina e Lelio Luttazzi, ndr.) e l’imitazione di Michelle Hunziker che saluta il pubblico in sala con “Ciao, poveri” e manda un bacio al marito Tomaso Trussardi perchè “sono 20 minuti che non lo vede”.
Il direttore artistico non è rimasto a guardare e imitato uno dei cavalli di battaglia di Virginia Raffaele, ovvero Belen Rodriguez, per convincerla a cantare. “O meo Dio, mi casca la spallina”, ha detto facendo il verso all’argentina. Poco dopo, nel tentativo di ricrearne anche le movenze, ha rischiato di cadere.
Nell backstage, nel frattempo, Michelle Hunziker ha così commentato la sua imitazione: “Non mi somiglia PENNNNIENTE”.
