Non vuole fare pace con i genitori e Maria De Filippi perde le staffe - Perizona Magazine

Non vuole fare pace con i genitori e Maria De Filippi perde le staffe

Daniela Vitello

Non vuole fare pace con i genitori e Maria De Filippi perde le staffe

| 28/01/2018

Monia e Luigi, sposati da 25 anni, si presentano a “C’è posta per te” per riallacciare i rapporti con la […]

Monia e Luigi, sposati da 25 anni, si presentano a “C’è posta per te” per riallacciare i rapporti con la figlia Eleonora, che non vedono e non sentono da un anno e mezzo. In studio con loro c’è la primogenita Federica. Sempre da un anno e mezzo, i tre non vedono il loro nipotino Diego. E come se non bastasse, di recente, hanno scoperto attraverso Facebook che Eleonora ha dato alla luce una bambina. “Da un anno e mezzo mi chiedo come madre che cosa ho sbagliato – esordisce Monia – Pensavo di essere una buona madre e invece devo aver sbagliato qualcosa”.

Le origini dell’astio di Eleonora nei confronti della famiglia risalgono al suo incontro con Christian. A 18 anni e mezzo, la ragazza comunica alla madre di voler andare a convivere con il fidanzato conosciuto quattro mesi prima. Monia è contraria perchè nessuno dei due lavora e ha paura dei sacrifici che avrebbero dovuto affrontare. Eleonora si infuria e va via di casa per vivere con Christian. Dopo un po’, la madre riesce ad ottenere di far visita alla figlia e rimane senza parole quando scopre che la coppia vive in una casa di legno, senza termosifoni e con un lavandino d’appoggio. Monia critica Eleonora e per risposta ottiene “Fatti i fatti tuoi”.

Una nuova rottura avviene quando la ragazza comunica alla sua famiglia di volersi sposare entro due mesi. Monia non è d’accordo e i rapporti si interrompono nuovamente. Christian e Eleonora si sposano in comune di nascosto dai genitori. A Capodanno 2015 nasce Diego. Monia e Luigi vanno a trovare il piccolo nella casa di cura in cui è nato ma Eleonora si comporta freddamente con la madre mentre è molto affettuosa con la suocera. Monia ci rimane male, ma in quell’occasione decide di stare zitta. Luigi e Monia riescono a fare i nonni fino a maggio.

Eleonora e Christian annunciano infatti di volersi sposare in chiesa. La famiglia della ragazza si offre di pagare le spese del matrimonio e Monia estingue anche un debito di 18mila euro contratto dalla coppia. Per il loro matrimonio, i due ragazzi pensano di fare le cose in grande e i preventivi ammontano ad oltre 17 mila euro. Monia chiede alla figlia di ridimensionare la cerimonia e qui si scatena il putiferio. Da quel momento Eleonora non parla più con i genitori e la sorella e Christian ha minacciato di denunciarli per stalking.

I due ragazzi accettano l’invito. Monia prende la parola: “Ele mi manchi tanto, non passa giorno che non penso a te. E’ un anno e mezzo che non ti vedo, che non vedo Christian né Diego. Ho saputo tramite Facebook che sono diventata nonna per la seconda volta. Sono molto felice perché so che desideravi tanto una femminuccia. Ho cercato di essere una buona madre per te e Federica. Forse ho fatto degli errori ma non ho ancora capito quali. Ti ho amato sempre e ti amerò per tutta la vita. Rimani sempre mia figlia. Mi manca tanto abbracciarti, sapere come stai, chiederti se hai bisogno di qualcosa. Se oggi sono qui è per chiederti di riavere un rapporto con te, ti voglio bene. Vorrei fare la nonna e ritrovare quella famiglia che eravamo una volta. Christian, credo che tu sia un bravo ragazzo, un gran lavoratore, una persona onesta e dedita alla famiglia. Non posso credere che si possano cancellare una madre, un padre e una sorella. Falla ragionare tu Eleonora se ci riesci, non voglio credere che ci abbia dimenticato così”.

“Eleonora, non ci credo che non mi vuoi più bene come padre, mi manchi tanto, non penso di meritare una punizione così. E a te Christian voglio dire, che ti ho fatto per meritare tutto ciò?”, aggiunge Luigi. “E’ mai possibile che non ti manco? Io rivoglio mia sorella, non riesco più a vivere senza di te”, interviene Federica.

“Che effetto mi fa? Rabbia – replica Eleonora senza tradire alcuna emozione – Mi hanno fatto tanto male. La mamma è il burattinaio di casa. Si sono messi in mezzo su qualsiasi cosa. Principalmente mamma. Riguardo al matrimonio, qualsiasi cosa la doveva decidere lei”.

“Manca un pezzo di storia- precisa Christian – Quando lei era incinta lavorava con il padre e si è messa in maternità. Monia ha detto che se continuava la maternità, il padre sarebbe stato licenziato. Lui ha tenuto il posto di lavoro, lei è stata licenziata. Abbiamo fatto fatica a campare sino al matrimonio. Se mi ha aiutato Luigi a trovare lavoro? Sì sono entrato tramite lui”. “Io poi sono tornata a lavorare per papà perché gli serviva una mano, ma loro mi hanno fatto soffrire tanto”, aggiunge Eleonora.

A questo punto Maria De Filippi perde la pazienza e rileva: “Quando ti hanno pagato i debiti di 18 mila euro mi sembrava un aiuto. Lì mamma c’era. Ma è mai possibile che riduciamo ad una questione economica un rapporto tra madre e figlia?”. “L’errore mio forse è stato che da piccola non le ho dato mai uno schiaffo”, sentenzia Monia.

“Papà quando si avvicina la mamma è un cagnolino, non ragiona con la sua testa – dichiara Eleonora – Da quando non parlo più con loro sono felice, sorrido tutto il giorno. La mamma si è inventata persino di avere un tumore pur di farmi riavvicinare a lei”. Monia nega: “Ma che stai dicendo! Sono andata a fare una visita e mi hanno detto di fare subito un controllo, perchè c’era la possibilità che potesse trattarsi di un tumore. Poi se tuo padre te l’ha detto in un’altra maniera… Ringraziamo Dio che non lo era”.

“Voglio una vita senza di loro – ribadisce Eleonora – Adesso devo pensare alla mia felicità. Da quando non parlo più con loro, l’ho trovata. Mi stressate la vita. E’ un anno e mezzo che non ci parliamo ed è un anno e mezzo che sto bene”.  “L’errore mio è che ti ho dato troppo, se ti avessi detto di no a qualcosa, non starei qui ad elemosinare di vederti o di vedere i miei nipoti”, rileva Monia. “Infatti, mi avete fatto perdere una giornata”, sbotta Eleonora.

Maria De Filippi le ricorda le cose belle che i genitori hanno fatto per lei, tra cui il fatto che l’accompagnassero all’asilo. “Era l’asilo, mica potevo andarci da sola”, risponde serafica Eleonora. La conduttrice perde le staffe: “Io ci andavo da sola all’asilo, era vicino casa, nessuno mi accompagnava. Non è scontato accompagnare all’asilo, pagare il matrimonio. Non sono motivi per cui si deve litigare. E’ vero che ti avrà stressato la vita, ma adesso sei cresciuta, avrai la forza di difenderti. Hai un livore forte come se fossero tre assassini, saranno rompiscatole. Ma se stanno dall’altra parte è perchè vogliono avere un rapporto con voi”.

Eleonora è irremovibile e chiude la busta dicendo: “Sono felice così”.

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