Dopo la grande paura per l’ischemia che lo ha colpito lo scorso 23 ottobre, Fabrizio Frizzi è tornato in tv […]
Dopo la grande paura per l’ischemia che lo ha colpito lo scorso 23 ottobre, Fabrizio Frizzi è tornato in tv al timone de “L’Eredità”. A sostituirlo, nel periodo in cui si trovava in ospedale e poi a casa in convalescenza, è stato l’amico Carlo Conti.
In un’intervista a “Tv Sorrisi e Canzoni”, Frizzi racconta come sta riprendendo in mano poco per volta le redini della sua vita. Lo spavento per quanto accaduto lo scorso ottobre ha lasciato il posto alla voglia di godere appieno di ogni singolo istante.
“Quel giorno di ottobre mi è precipitata la vita – confida – Ma le grandi paure rendono tutte le cose più importanti. Ho sempre avuto la gioia di vivere e di godere la vita momento per momento, l’esperienza brutta che ho dovuto affrontare non ha fatto altro che confermare quello che già sapevo. La vita va goduta, perché non sai mai quello che succede domani”.
Il popolare conduttore porta ancora addosso i segni delle terapie e per questo motivo al momento preferisce rinunciare alle apparizioni pubbliche. “Non sono ancora in grado di andare in giro senza essere ‘restaurato’ e quindi con molta umiltà me ne sto a casa, sto con la famiglia e combatto la battaglia quotidiana – svela – Poi durante la settimana per tre o quattro giorni vengo a fare L’Eredità, mi ‘restaurano’, c’è tutto il tempo per farlo, e ho la protezione che mi garantisce la squadra del programma. Non che mi vergogni a farmi vedere con i segni dovuti alle terapie che ho fatto, però preferisco per ora starmene un po’ protetto, perché bisogna ricominciare a esporsi quando si sta bene”.
Infine, Frizzi rivolge un pensiero e insieme un ringraziamento all’amico Carlo Conti :”Mi ha aiutato come solo un fratello può fare. Gli sono molto grato”.