"Non ho sentito più il cuore", la comica racconta come ha scoperto di essere malata - Perizona Magazine

“Non ho sentito più il cuore”, la comica racconta come ha scoperto di essere malata

Daniela Vitello

“Non ho sentito più il cuore”, la comica racconta come ha scoperto di essere malata

| 12/01/2018

Diventata famosa sul palco di Zelig e oggi conduttrice, Katia Follesa si confessa in un’intervista al “Corriere della Sera”. La […]

Diventata famosa sul palco di Zelig e oggi conduttrice, Katia Follesa si confessa in un’intervista al “Corriere della Sera”. La comica racconta un particolare della sua vita privata, ovvero la convivenza con una cardiomiopatia congenita scoperta 10 anni fa a seguito di un malore.

“Stavo guidando – ricorda – quando improvvisamente mi si è appannata la vista e, non so come dire, non sentivo più il cuore”. La Follesa dovrà seguire una terapia a vita e sottoporsi a controlli continui. Della stessa patologia soffriva anche il padre. “Se papà li avesse fatti (i controlli, ndr.) – svela – forse oggi sarebbe ancora vivo”.

Oltre che sul sostegno del compagno Angelo Pisani e della figlia Agata, la comica può contare su quello dei fan. “Dopo che ho parlato per la prima volta della malattia, mi hanno chiamata molte persone – racconta – Per la gente i personaggi pubblici sono figure intoccabili, inavvicinabili… il fatto che tu possa avere una patologia come chiunque, porta a riflettere, per questo è importante mandare un messaggio positivo”.

Infine, la Follesa spiega perchè ha preferito accantonare l’idea di un secondo figlio: “C’era il 50 per cento di probabilità che Agata ereditasse la cardiomiopatia. Per fortuna non è così, ma nell’ipotesi di un secondo figlio è una riflessione che, da un paio d’anni, faccio. A 42 anni sapere di poter mettere al mondo un figlio che può avere questi problemi mi fa dire che no, non lo farei”.

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965