Filippo La Mantia: "A 25 anni mi sono trovato rinchiuso all’Ucciardone" - Perizona Magazine

Filippo La Mantia: “A 25 anni mi sono trovato rinchiuso all’Ucciardone”

Daniela Vitello

Filippo La Mantia: “A 25 anni mi sono trovato rinchiuso all’Ucciardone”

| 08/10/2017

In un’intervista al “Corriere della Sera”, Filippo La Mantia – tra gli chef italiani più famosi e quotati – racconta […]

In un’intervista al “Corriere della Sera”, Filippo La Mantia – tra gli chef italiani più famosi e quotati – racconta come da fotografo si è trasformato in cuoco. Il tutto è avvenuto nel periodo più buio della sua vita quando finì in carcere per errore con un’accusa infamante.

“Nel 1982, a 21 anni, avevo realizzato gli scatti dell’omicidio del generale dalla Chiesa che erano finiti sulle prime pagine dei giornali — ricorda — e nella mia città insanguinata dalla guerra di mafia lavoravo tanto, venivo pagato bene e mi sentivo di aver tutto: soldi, moto potenti e amici con cui ci divertivamo dopo il lavoro”.

 Lo chef palermitano venne coinvolto nell’indagine sull’omicidio del vicequestore aggiunto Ninni Cassarà. “A 25 anni, mi sono trovato rinchiuso all’Ucciardone con un’accusa infamante sul groppone – racconta – Gli inquirenti sospettavano che i proiettili fossero partiti da un appartamento di cui io risultavo essere l’ultimo affittuario registrato ma io quella casa l’avevo lasciata mesi prima dell’omicidio e mi ero trasferito a vivere a Mondello”.

“Ho iniziato a cucinare per me e altri 11 detenuti – prosegue – per sognare di essere a casa e non in una cella del carcere Ucciardone di Palermo: preparando i sughi sentivo gli stessi odori e sapori che avevo respirato e gustato sin da bimbo”.
“Sognavo che, prima o poi, avrebbero riconosciuto la mia innocenza — aggiunge — e il 24 dicembre, dopo sei mesi, mi consegnano l’ordine di scarcerazione firmato da Giovanni Falcone: ho visto materializzare il sogno”.

“È stata dura ricominciare a 40 anni – conclude – ma pian piano ho ingranato e ho sognato di avere un ristorante mio. E’ finita che ne ho diretti due. A 54 anni volevo rimettermi a sognare e ho deciso di cambiare tutto: nel 2015 mi sono trasferito a Milano e ho aperto un ristorante”.

A 57 anni La Mantia è in attesa del suo secondogenito. Lo chef è legato alla foodblogger Chiara Maci e ha una figlia, Carolina, nata da una precedente relazione.

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965