In un’intervista al quotidiano “La Repubblica”, Paolo Bonolis scende in campo per difendere il collega Fabio Fazio finito nell’occhio del […]

In un’intervista al quotidiano “La Repubblica”, Paolo Bonolis scende in campo per difendere il collega Fabio Fazio finito nell’occhio del ciclone per il compenso milionario che incasserà dalla Rai in virtù del suo passaggio da Rai3 a RaiUno.
Lo stesso Fazio si è detto dispiaciuto e stupito per le polemiche e ha parlato di “inusuale violenza” nei suoi confronti.

Bonolis, volto di punta di Mediaset, si schiera dalla parte del collega asserendo che tutti i migliori (quindi anche lui) hanno un prezzo. “La realtà è che c’è un mercato – spiega il conduttore – qui si parla di soldi pubblici ma se l’azienda Rai vuole fare utili deve considerare i giusti acceleratori e Fabio Fazio e altri colleghi sono potenti acceleratori. A me sembra giusto che la benzina che funziona meglio, che le gomme che offrono le migliori prestazioni abbiano un prezzo più elevato. Non si può fare un livellamento perché non corrisponde alla realtà: non siamo tutti uguali”.

Infine, Bonolis si dice disponibile a condurre il Festival di Sanremo a patto che la kermesse traslochi dal teatro Ariston ad una sede più ampia e moderna. “Non ho preclusioni a fare Sanremo – dichiara – Ma penso che il Teatro Ariston abbia fatto il suo tempo e che il Festival meriti di diventare un evento contemporaneo, debba uscire da un ambiente chiuso e piccolo. L’Ariston è stato trasformato, hanno fatto qualunque cosa: di più non si può. Oggi un evento come il Festival meriterebbe una sede nuova, so che la stanno individuando nel vecchio mercato dei fiori”.

Per cambiare location, come ha fatto presente il direttore di RaiUno Andrea Fabiano, passeranno almeno due anni. “Allora vorrà dire che fra un paio d’anni ne parlerò con lui”, sentenzia Bonolis.

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